Una gara che sembrava a dir poco difficile, fra penalizzazioni e problemi al via, si risolve in un doppio podio per la Ferrari, che torna in testa alle classifiche Piloti e Costruttori, con Kimi Raikkonen secondo davanti a Sebastian Vettel, merito, oltre che dei piloti, di un grande lavoro di squadra e strategia e di un progetto, la SF71H, che in Austria si è rivelato particolarmente efficace nella gestione delle gomme.
Maurizio Arrivabene: “La vera notizia, oggi, è che ci sono sei motori Ferrari nelle prime dieci posizioni della gara. E oltre a questo, siamo in testa sia nella classifica del mondiale Piloti che in quella dei Costruttori. Il risultato di oggi non è quello ideale, ma è decisamente utile. La squadra ha fatto un grande lavoro, a tutti i livelli, per rimediare a un sabato difficile con una gara nella quale il comportamento della vettura, la perfetta gestione delle gomme, le scelte di strategia e l’affidabilità hanno fatto la differenza. Il prossimo weekend, a Silverstone, sulla carta si presenta impegnativo, anche perché è la gara di casa dei nostri principali avversari; ma l’affronteremo con la consueta umiltà e determinazione.”
Kimi Raikkonen: “Alla partenza sono scattato bene, ma mi sono trovato fra altre due macchine e ho dovuto alzare il piede per evitare che mi venissero addosso, e ho sperato che riuscissero a vedermi. Così ho perso lo slancio, la velocità e la possibilità di attaccarli alla prima curva. E’ un peccato, perché altrimenti penso che avrei potuto passare al comando. Il primo giro è stato movimentato, poi la situazione si è calmata un po’. Oggi la gestione delle gomme è stata un fattore chiave: era difficile capire quando era il momento di spingere a fondo restando, allo stesso tempo, sul sicuro. Con i due set di pneumatici ho fatto un po’ fatica all’inizio, per trovare aderenza e farli funzionare, ma poi le cose sono migliorate e alla fine avevamo gomme davvero buone. Ovviamente avevamo sperato di raggiungere Max, ma a quel punto forse era un po’ tardi. Oggi eravamo veloci, ma non è che ci possano dare più giri in gara… Naturalmente volevamo vincere, ci abbiamo provato in tutti i modi, ma non è stato abbastanza. Il fatto positivo è che, come squadra, abbiamo fatto un ottimo lavoro. E’ stato un buon weekend.”
Sebastian Vettel: “Abbiamo fatto un bel lavoro e una buona gara. Sono partito molto bene, ma alla prima curva c’è stata un po’ di confusione; ho cercato di recuperare, ma non avevo spazio e alla curva 3 ho perso diverse posizioni. Da lì, ho dovuto lottare per passare Renault e Haas, perdendo tempo. La macchina, comunque, era molto buona, avevamo un ottimo passo e non abbiamo avuto problemi con le gomme; anzi, mi sono trovato molto bene con i miei set di pneumatici, anche dovendo gestire le Soft per parecchi giri, il che dimostra i progressi fatti dopo Barcellona. Naturalmente sono contento dei punti e di questo podio, ma non soddisfatto al 100 per cento, perché penso che oggi avremmo potuto ottenere anche di più, se non ci fosse stata la penalizzazione. La nostra macchina era l’unica che potesse competere con la Mercedes in termini di velocità, ma in più siamo stati affidabili e costanti.”
Redazione MotoriNoLimits