Il Team Principal Ferrari Maurizio Arrivabene ha parlato ai microfoni di Sky Sport F1 al termine del GP d’Austria, vinto da Max Verstappen con Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel a completare il podio, in una gara che ha visto il ritiro di entrambe le Mercedes e della Red Bull di Ricciardo, con Vettel e Ferrari che tornano leader dei Campionati.
Un’altalena di emozioni, con la certezza che adesso la Ferrari è in testa al Mondiale Piloti e a quello Costruttori
Poi, c’è da dire una cosa, sei motori Ferrari nei primi dieci e questa è una cosa molto importante. È ovvio che qua, per come si era messa la gara, dovevamo attaccare e, poi, quando sei lì, c’è da dire che oggi potevamo anche vincere. Comunque, sono contento perché i motori Ferrari oggi hanno dimostrato di essere forti.
Una prova di concretezza e di affidabilità della Ferrari e dei motori Ferrari?
Assolutamente, sì. Poi, adesso c’è Silverstone, che è una gara dove l’aerodinamica sarà importante. Sarà una gara difficile per noi, quindi, bisogna rimanere concentrati. Detto questo, quando si grida troppo, quando si parla troppo, ascoltate me che ho un po’ di anni. Hanno cambiato, hanno portato i pacchetti, oppure un pilota non ce la può più fare ma poi bisogna stare attenti in Formula 1, perché si viene smentiti. Puoi portare un pacchetto interessante ma, magari, scalda troppo e allora ti fermi a destra.
Raikkonen secondo, Vettel terzo: avete pensato nel corso della gara di scambiare le posizioni?
La decisione era di lasciarli andare, perché Raikkonen ha lottato tutta la gara, lo ha fatto anche Vettel. Quindi, non c’era intenzione di dare nessun ordine di squadra, assolutamente. Riguardo ai ragazzi, dico che si è parlato tanto, lasciateli in pace, lasciate divertire Leclerc, lasciate guidare Raikkonen, che è stato un campione del mondo.
Redazione MotoriNoLimits