Lewis Hamilton su Mercedes ha vinto il GP di Francia, in una gara influenzata dall’incidente al via tra Vettel e Bottas. Diversi piloti si sono fermati per il pitstop durante i primi giri in regime di safety car. Tra questi anche Vettel e Bottas, subito ai box per riparare i danni alle rispettive monoposto: entrambi hanno optato per pneumatici soft nel corso del giro 2 per poi effettuare la seconda sosta nelle fasi finali della gara. Entrambi hanno chiuso nella top 10 dopo aver recuperato dal fondo della classifica, adattando al meglio la propria strategia. Entrambi i piloti Mercedes e Red Bull sono partiti su supersoft: Hamilton, così come il secondo classificato Max Verstappen, ha poi usato pneumatici soft per il secondo stint. Strategia alternativa a un solo pit stop per Kimi Raikkonen, terzo al traguardo. A Lewis Hamilton è stato consegnato uno speciale trofeo a forma di gorilla, realizzato dal celebre scultore francese Richard Orlinski per celebrare Pirelli quale title sponsor del GP di Francia.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE CAR RACING: “Le previsioni meteo incerte hanno aggiunto un altro elemento alla strategia in gara, con i team che hanno adattato al meglio le proprie tattiche per far fronte al rischio di pioggia, poi scongiurato.La maggior parte dei piloti ha optato per un solo pit stop, con diverse varianti: alcuni hanno effettuato stint molto lunghi sui pneumatici soft. Sebastian Vettel e Valtteri Bottas hanno recuperato molte posizioni, optando per due pit stop: Ferrari e Mercedes hanno diversificato le strategie tra i piloti, a seconda delle circostanze in gara. Come previsto, tutte e tre le mescole sono state utilizzate a lungo nel corso del GP con prestazioni molto soddisfacenti”.
LE STRATEGIE Strategia a un pitstop per Lewis Hamilton, passato da supersoft a soft al giro 33. Max Verstappen, secondo al traguardo, ha optato per la stessa tattica fermandosi però prima di Hamilton. Scelta strategica completamente diversa per Kimi Raikkonen, passato da ultrasoft a supersoft, con un passo gara nelle ultime fasi che gli ha permesso di conquistare il podio.
Redazione MotoriNoLimits