Sul circuito californiano di Laguna Seca Jonathan Rea (Kawasaki Racing Team WorldSBK), Campione del Mondo in carica e attuale leader della classica piloti, ha vinto Gara 1 del Mondiale MOTUL FIM Superbike precedendo sul traguardo Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) e Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team). Il nordirlandese vince così la sua settima gara stagionale ed è sempre più saldo al comando della classifica piloti con 295 punti.
Per quanto riguarda i pneumatici Pirelli utilizzati in gara, al posteriore la soluzione di sviluppo in misura maggiorata 200/65, introdotta quest’anno da Pirelli per la prima volta a Phillip Island e poi portata nuovamente in pista seppur con mescole diverse in tutti i round a partire da Imola, si è confermata un pneumatico molto apprezzato dai piloti anche su una pista come Laguna Seca dove la maneggevolezza gioca comunque un ruolo importante per via delle curve con rapidi cambi di direzione come ad esempio il famoso “Cavatappi”. Nessuna sorpresa invece all’anteriore dove la soluzione di sviluppo V0952 resta ancora una volta la più utilizzata dai piloti, a dimostrazione della grandissima versatilità di questo pneumatico che si adatta molto bene a diversi tracciati.
Gara 1 ha preso il via alle ore 14.00 locali con Chaz Davies (Aruba.it Racing – Ducati) in pole position. Il gallese della Ducati scatta bene ma è tallonato a ruota dai piloti ufficiali Kawasaki Jonathan Rea e Tom Sykes (Kawasaki Racing Team WorldSBK). Alla fine del secondo giro si registra la caduta, nella curva che precede il rettilineo del traguardo, di Lorenzo Savadori (Milwaukee Aprilia) che riesce però a riconquistare la pista. Il nordirlandese della casa di Akashi si fa sùbito pericoloso e già nel corso del primo giro sferra diversi attacchi a Davies che riesce però a gestire il suo vantaggio fino al settimo giro quando, proprio all’inizio del “Cavatappi”, la moto del ducatista si scompone e Rea lo sorpassa all’esterno.
Verso la metà gara si assiste alla cadute di Patrick Jacobsen (TripleM Honda World Superbike Team) e Leandro Mercado (Orelac Racing VerdNatura) che sono costretti al ritiro. Nel frattempo Rea guida la testa della gara con otto decimi di vantaggio su Davies e oltre sei secondi su Alex Lowes (Pata Yamaha Official WorldSBK Team) che si è portato in terza posizione superando Tom Sykes. Quest’ultimo sembra in difficoltà e viene superato anche da Eugene Laverty, Xavi Forés e Marco Melandri scivolando in settima posizione. Negli ultimi giri ancora cadute, questa volta per Leon Camier, la wild card Josh Herrin e Toprak Razgatlioglu che sono costretti al ritiro.Sul finale la gara non regalerà sorprese e Jonathan Rea passerà per primo sotto la bandiera a scacchi con un vantaggio di quasi 3 secondi su Chaz Davies, secondo, e di ben 12 su Alex Lowes, terzo.
Redazione MotoriNoLimits