Le Ferrari della classe GTE-Pro prenderanno il via dalla seconda, quinta e ottava fila nella 24 Ore di Le Mans che scatterà alle 15 del sabato nell’86° edizione della classica francese, nota a tutti come la corsa più dura al mondo. Seconda fila anche per la migliore Ferrari iscritta in classe GTE-Am. Le sei ore di qualifica, un tempo che potrebbe apparire infinito a chi non conosce Le Mans, sono state una sorta di lotteria perché con 60 auto in pista i momenti di pista libera, senza nessuna bandiera gialla a rallentare il ritmo dei piloti, sono stati davvero pochi. Le temperature basse unitamente a un tracciato particolarmente sporco hanno reso difficile la vita ai piloti e alla fine ci si è messa anche la pioggia.
GTE-Pro. Nella classe GTE-Pro i tempi sono stati ottenuti nei primi minuti delle due sessioni notturne. Nella prima, il mercoledì, la vettura 51 dei campioni del mondo Alessandro Pier Guidi e James Calado, con Daniel Serra, aveva ottenuto il quinto tempo in 3’49”854 con Pier Guidi. Nella terza sessione il pilota italiano si è poi migliorato portando il tempo a 3’49”494, risalendo così in quarta posizione. Sulla vettura 71 Sam Bird, che si alterna al volante con Davide Rigon e Miguel Molina, non era andato oltre un 3’50”669 durante il quale era stato rallentato da una slow zone, che obbliga a procedere a velocità limitata. IIl giovedì sera sempre il britannico è poi riuscito a scendere a 3’50”246 risalendo dal 12° al 10° posto. Il miglioramento più netto lo ha però messo a segno la vettura #52 che è passata dal 3’52”112 del mercoledì al 3’50”957 del giovedì, ottenuto da Pipo Derani. A ottenere il miglior tempo la Porsche #91 di Bruni-Makowiecki-Lietz in 3’47”504.
GTE-Am. La classe GTE-Am ha offerto un quadro simile a quello della GTE-Pro, con le Ferrari a lottare per un posto in seconda fila. La vettura meglio piazzata è stata la 488 GTE #54 di Spirit Of Race con Giancarlo Fisichella, Francesco Castellacci e Thomas Flohr in 3’51”956. La quarta fila vede ottava la vettura di Clearwater Racing che con Matt Griffin-Mok-Sawa ha fermato i cronometri a 3’53”409, 30 millesimi meglio della 488 GTE di JMW Motorsport affidata a Liam Griffin-MacNeil-Segal. La Ferrari #85 del team Keating Motorsport, con Stolz-Keating-Bleekemolen, ha centrato l’11° tempo in 3’54”000; quella di MR Racing (Ishikawa-Beretta-Cheever III) il 13° in 3’54”951. Pole di classe alla Porsche di Al Kubaisi-Roda-Cairoli in 3’50”728, quella assoluta alla Toyota di Buemi-Nakajima-Alonso in 3’15”377.
Redazione MotoriNoLimits