Shell Lubricants e AirFlow Truck Company presentano Starship, un nuovo mezzo di trasporto merci a elevata efficienza in termini di consumo di carburante. Il truck di nuova generazione, dotato di un motore a 6 cilindri da 400 CV e di una coppia di 2508 Nm, è stato progettato e costruito dalle due aziende per dimostrare come, attraverso l’applicazione e l’utilizzo delle più moderne tecnologie, anche nel settore del trasporto merci sia possibile ridurre significativamente l’impiego di energia
Starship è un camion di classe 8, la cui motrice ha un design 100% aerodinamico ed è realizzata in fibra di carbonio, così come le carenature laterali, il cofano e la parte anteriore. Il mezzo utilizza l’olio lubrificante Shell Rotella (commercializzato in Nord America) di ultima generazione, prodotto specifico per veicoli pesanti caratterizzato da bassa viscosità e completamente sintetico. L’uso di oli completamente sintetici e una tecnologia di additivazione avanzata, infatti, forniscono una protezione contro l’usura, i depositi e la degradazione dell’olio. La viscosità inferiore, invece, offre una migliore efficienza dei consumi rispetto al tradizionale SAE 15W-40. La tecnologia di lubrificazione ha la stessa viscosità di Shell Rimula Ultra E+ (commercializzato in Europa) e viene testata dagli OEM di tutto il mondo.
Shell e AirFlow Truck Company hanno presentato i risultati e le performance raggiunte da Starship in un viaggio coast-to-coast attraverso gli Stati Uniti. Partendo da San Diego, in California, il 18 maggio scorso e arrivando a Jacksonville, in Florida, il 24 maggio, il mezzo di trasporto ha percorso più di 3.700 chilometri in condizioni reali, comprese soste non programmate econdizioni metereologiche avverse .
Il peso complessivo del camion era di circa 33 tonnellate, con un peso del carico di circa 18 tonnellate costituito da materiale corallino che sarà utilizzato per costruire una barriera artificiale al largo delle coste della Florida. Durante il viaggio sono stati monitorati il risparmio di carburante e l’efficienza rapportata al tonnellaggio. Nello specifico, sono state registrate 68,9 tonnellate-chilometro per litro in termini di efficienza rapportata al tonnellaggio; un miglioramento di 2,5 volte rispetto alla media del Nord America di 27,8 tonnellate-chilometro per litro.
Ma non è tutto: Starship ha registrato complessivamente un risparmio medio di carburante di 3,8 chilometri per litro, battendo la media statunitense di 2,7 chilometri per litro, tutte misurazioni confermate da un ente super partes: il North American Council for Freight Efficiency, utilizzando un sistema telematico di bordo. Grazie anche al progetto Starship, il settore dell’autotrasporto conferma il proprio impegno a livello globale nella sfida “go further with less” (andare più lontano consumando meno) che punta a ridurre il consumo di carburante massimizzando però il carico. Il veicolo, infatti, è dotato di un moderno motore classe 8, le cui caratteristiche rispondono a esigenze comuni in tutto il mondo: temperature maggiori di esercizio, usura meccanica, corrosione, formazione di depositi minimizzata, prolungamento dell’intervallo di cambio olio e della vita del motore.
Redazione MotoriNoLimits