Il presunto scandalo sessuale che vedrebbe coinvolto Kimi Raikkonen non influenzerà le decisioni della Ferrari sul suo contratto per il 2019: a dirlo Sergio Marchionne, presidente Ferrari e FCA.
La notizia è esplosa la scorsa settimana, quando si è saputo che Raikkonen ha presentato una denuncia per estorsione e molestie contro una donna canadese, che gli avrebbe chiesto dei soldi per tacere su una presunta violenza sessuale – nello specifico per averle toccato il seno – durante una festa dopo il GP del Canada 2016. Secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, per Marchionne il finlandese “non è assolutamente coinvolto nella cosa, non ha nulla a che fare con questa storia. Se mi chiedete se influirà sul suo contratto, in ogni caso sono due cose assolutamente non collegate“.
La questione sembra però complicarsi visto che, dopo la denuncia di Raikkonen, la donna ha presentato a sua volta una denuncia per aggressione sessuale, dichiarando: “È una persona che ha tanti tifosi e ha alle spalle un’industria che vale miliardi, la Ferrari, e un esercito di avvocati. Se Kimi, i media e i suoi avvocati vogliono andare in guerra contro la verità, beh, sono pronta“.
Da parte di Raikkonen nessun commento, ma un portavoce dei suoi legali ha detto che “Le accuse sono negate in blocco e resta il fatto che era necessaria una somma di denaro“.
Redazione MotoriNoLimits