Decisa a diventare la nuova auto da battere nella categoria, C3 R5 affronta ora i terreni più temuti del WRC. La Sardegna è uno di questi: i sentieri stretti con pietre sporgenti, da affrontare a volte con temperature roventi, mettono a dura prova gli uomini e le meccaniche, e richiedono fino alla fine la massima affidabilità e una grande precisione di guida. Questa sarà la missione di Stéphane Lefebvre e Gabin Moreau, equipaggio ufficiale di Citroën Racing, sulla scia della prima, promettente uscita su terra di meno di quindici giorni fa in Portogallo.
Nei dintorni di Porto, Stéphane e Gabin, con uno scratch all’attivo, avevano condotto la gara a due riprese, prima di conquistare con la loro C3 R5 il secondo podio consecutivo (3° posto) nel WRC2, dopo il secondo posto di Yoann Bonato e Benjamin Boulloud in Corsica. Questi saranno gli ambiziosi obiettivi con cui affronteranno questo terzo appuntamento della loro annata, anche se Stéphane ha all’attivo in Sardegna una sola esperienza (2015). Quella partecipazione gli aveva, comunque, permesso di conquistare il primissimo scratch su terra della sua giovane carriera nel WRC2. Per mettere in mostra la sua ultima creazione, Citroën Racing potrà contare per l’occasione anche su Simone Tempestini, vincitore del Citroën Ultimate Challenge 2017, che sarà protagonista della prima delle sue tre apparizioni in programma sulla C3 R5, insieme a Finlandia e Germania, a dimostrazione dell’attaccamento del Marchio ai suoi più validi portabandiera.
Pierre Budar, Direttore Citroën Racing: «Dopo una prima uscita promettente su terra in Portogallo, la C3 R5 si appresta a un’altra sfida impegnativa sulle piste difficili e infocate della Sardegna. Ma siamo ben preparati, con tre giorni di test effettuati sul posto, due dei quali esclusivamente per Stéphane e Gabin. Vogliamo metterli nelle migliori condizioni possibili, perché possano essere protagonisti di una performance almeno all’altezza del Portogallo».
Redazione MotoriNoLimits