Sembra proprio che quest’anno la Ferrari sia sotto il mirino dei team rivali. Dopo i controlli richiesti dalla Mercedes, che hanno dato esito negativo da parte della FIA, adesso è la Red Bull a puntare il dito sulla SF71H. Dopo la rimozione post-GP di Spagna dei winglets sopra gli specchietti retrovisori montati sull’Halo e la questione del consumo d’olio sospetto, a Monaco la FIA ha effettuato controlli approfonditi sul supposto sistema “doppia batteria”, dando luce verde su tutto, anche se Charlie Whiting ha detto che saranno necessari ulteriori controlli in Canada. Ma adesso è un’altra parte della Rossa a finire sotto la lente d’ingrandimento: secondo Auto Motor und Sport la Red Bull avrebbe infatti segnalato che, a piena velocità, il flap del DRS della SF71H si aprirebbe più dei 6,5 cm consentiti da regolamento. Adesso, indipendentemente che si tratti di Ferrari o di altro team, si è mai visto un anno così carico di sospetti? Se poi i tifosi parlano di complotto, diventa difficile dire che il tutto rientra nella normalità. O almeno viene da chiedersi come mai quest’anno tutte queste richieste di controlli vengano rese note.
Redazione MotoriNoLimits