Si è conclusa a Barcellona la prima delle due giornate di test in-season, con tutti i team che sono scesi in pista con una monoposto, eccetto Force India e McLaren, che hanno girato con una macchina extra per il programma di sviluppo pneumatici Pirelli 2019, svolto in parallelo. Le condizioni meteo sono rimaste calde e asciutte per tutto il giorno, con temperature che hanno raggiunto i 27°C ambiente e i 37°C per l’asfalto.
Il tempo migliore è stato quello della Red Bull di Max Verstappen, fatto nel tardo pomeriggio, 1m17.528s sulle hypersoft, tempo che non ha comunque eguagliato quello della pole del GP di Spagna dello scorso weekend, 1m16.173s, fatto da Lewis Hamilton con la Mercedes sulle supersoft. Proprio Hamilton è statpo il pilota a completare più giri, 151, circa due volte e mezza la distanza del GP. Tutte le macchina hanno mostrato un livello eccellente di affidabilità, con una sola bandiera rossa alla fine delle otto ore di azione in pista, e la maggior parte delle squadre ha completato oltre 100 giri.
Lando Norris e Oliver Turvey hanno percorso rispettivamente 76 e 58 giri con la McLaren per il programma sviluppo pneumatici Pirelli 2019, mentre George Russell ne ha fatti 123 con la Force India. I test riprendono domani alle 9.00, di nuovo con Force India e McLaren con una macchina in più per il lavoro sulle gomme. Si tratta di un test “alla cieca”, in modo che i piloti non sappiano esattamente cosa stanno provando, per sviluppare i pneumatici per il prossimo anno, con il programma che proseguirà per tutta la stagione coinvolgendo ogni team.
Barbara Premoli