Un venerdì così così quello del GP di Spagna per i piloti della Ferrari Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen. Mentre il tedesco è riuscito a portare a termine il programma del giorno, registrando tempi incoraggianti nel long run finale su pneumatici soft, il finlandese è dovuto rientrare in folle ai box dopo che gli è stato comunicato via radio di spegnere il motore a causa di un malfunzionamento segnalato dalla telemetria. Vettel e Raikkonen hanno chiuso le FP2 in quarta e sesta posizione, rispettivamente coi tempi di1’18’’585 e 1’18’’829, Raffiche di vento hanno caratterizzato entrambe le sessioni e la pista è apparsa chiaramente molto diversa rispetto ai test invernali, raggiungendo temperature attorno ai 30°C.
Sebastian Vettel: “Tutte le novità portate sulla macchina sembrano andare bene e questo è importante. Penso che la differenza più grande la facciano le gomme, che sembrano essere diverse. E non credo siano migliori di prima. Per quanto riguarda le modifiche agli specchietti retrovisori, niente di particolare: prima era difficile per noi vedere le vetture dietro. Ora gli specchi sono meglio posizionati e si riesce a vedere di più sotto l’ala posteriore. In questa fase del weekend, se hai fiducia nella tua macchina, non c’è motivo di provare ad andare oltre il limite. Speriamo che sia come a Baku dove sono riuscito ad estrarre il massimo dalla mia vettura quando è stato il momento di farlo. Oggi si scivolava parecchio e c’era vento; è stata una giornata particolare. Possiamo ancora lavorare sulla vettura e domani dovremmo essere più forti”.
Kimi Raikkonen: “Oggi la sessione non è stata il massimo, ma in generale penso che non sia andata neanche troppo male. Il vento l’ha resa un po’ difficile ma sappiamo che in questo periodo dell’anno può capitare che il tempo sia così. L’asfalto è lo stesso dei test, ma ovviamente le condizioni meteo sono diverse. Tutti noi conosciamo bene questa pista ma tutte le volte che ci torniamo è come ricominciare da zero. Abbiamo provato diverse cose ed abbiamo imparato da questo; ed in generale è andata bene. Forse non è stato il venerdì più facile in assoluto, ma credo che più o meno sappiamo cosa fare. Ad un certo punto abbiamo avuto dei problemi e il team mi ha comunicato di fermare la macchina. Non sappiamo ancora cosa sia successo, ma lo scopriremo. In serata avremo del lavoro da finire; approfondiremo ogni tema e capiremo qual è stato il problema. Domani mattina potremmo avere un’idea migliore e capire di più sulle forse in campo. Sono sicuro che saremo vicini”.
Redazione MotoriNoLimits