Al termine delle qualifiche del GP dell’Azerbaijan, Sebastian Vettel ha conquistato la sua 53° pole position in carriera, l’ottava con la Ferrari, la terza consecutiva e la prima in assoluto a Baku, col tempo di 1’.41.498 ottenuto con un set di pneumatici ultrasoft. Sesto tempo per il compagno di squadra Kimi Raikkonen, 1.42.490, anche lui su pneumatici ultrasoft, e che scatterà quindi dalla terza fila. Ma dopo questa giornata la SF71H si è dimostrata la macchina da battere anche sui 6 km composti da curve piuttosto strette e settori da alta velocità. Domani la gara partirà alle 14:10 ora italiana.
Sebastian Vettel: “Sono molto contento di questo risultato, ma sono un po’ deluso per l’ultimo giro fatto perché ho bloccato le ruote in curva 3. Sapevo che la macchina stava andando bene e nelle prime due curve ero già più veloce di un decimo e mezzo rispetto al giro precedente. Poi probabilmente ho preso un avvallamentonel modo sbagliato mentre stavo frenando, e ho bloccato le ruote. Sono riuscito a fare la curva, quindi non ero così in ritardo, ma ovviamente l’aderenza, dopo, non era più la stessa. E’ un peccato perché credo che avrei potuto essere più veloce, ma sono comunque felice. Mi dispiace per Kimi perché potevamo essere entrambi in prima fila. Comunque, vedremo domani; sarà una lunga gara. Credo sia molto importante poter combattere per la pole e avere così buone opportunità per la gara. Sebbene il risultato degli ultimi sabati sia stato buono, c’è ancora molto lavoro per noi. Sappiamo che la macchina può essere ancor più veloce. Senza dubbio abbiamo lavorato tanto per arrivare fin dove siamo oggi, ma tutti all’interno del team sanno che c’è ancora molto da fare. Dobbiamo rimanere concentrati e continuare a spingere. Comunque, non ho paura per domani e credo che abbiamo buone possibilità”.
Kimi Raikkonen: “In Q3, durante il mio ultimo run, andavo molto veloce ed il feeling con la macchina era davvero buono. Sapevo di stare facendo un buon giro. Sul’ultima curva non ho esagerato perché sapevo che poteva esserci vento. Ma per una qualche ragione la macchina ha sbandato, e uscendo dalla curva mi sono intraversato. Sono riuscito a riportare la macchina in pista ma non a salvare il giro. Sono sicuro che senza questo errore avrei ottenuto una posizione molto migliore. E’ brutto se ti capita un pasticcio simile nell’ultima curva; sono molto deluso. Purtroppo questo errore non ci mette in una buona posizione per la gara. La giornata di oggi non ci ha ripagati, ma domani è un altro giorno e faremo del nostro meglio”.
Redazione MotoriNoLimits