Elon Musk continua a far parlare di sé. Dopo lo show della Tesla su Marte e la decisione di chiudere le pagine Facebook delle sue aziende, adesso arriva la notizia del richiamo di 123.000 Tesla Model S in tutto il mondo per un problema al servosterzo. Tecnici e progettisti avrebbero infatti notato che tre bulloni che fissano il motore del servosterzo sono potenzialmente a rischio corrosione a causa del sale usato sulle strade in inverno e quindi c’è il concreto rischio di allentamento o rottura dei bulloni stessi. Tesla ha comunque rassicurato i suoi utenti sostenendo che in ogni caso la sterzata in funzione manuale non dovrebbe essere compromessa. Ed è quel “non dovrebbe” che non può certo lasciare tranquilli, anche se al momento non si sarebbe verificato alcun incidente. La Casa americana ha deciso di dare la priorità alle auto immatricolate nei Paesi più freddi, dove c’è ancora ghiaccio. Noi continuiamo a restare della nostra opinione: fare automobili è una cosa seria e deve farlo chi sa farlo, non chi si improvvisa e si promuove con sparate della macchina che viaggia su Marte, ma poi rischia di fare un macello sulla Terra. La cosa che ci sorprende di più è che in 123.000 abbiano già comprato una Tesla S… Musk come Zuckerberg, quindi? Miliardari fantasiosi fermati da un granello di sale negli ingranaggi.
Redazione MotoriNoLimits