Prime ripercussioni dello scandalo Facebook e Cambridge Analytica. La prima risposta VIP alla nascita del movimento #deletefacebook che chiede di boicottare il social più noto e utilizzato al mondo da privati e aziende, arriva da Elon Musk che, dopo aver risposto su Twitter a chi gli chiedeva se avrebbe preso misure contro il colosso di Mark Zuckerberg, ha effettivamente fatto chiudere le pagine ufficiali (perché poi ci sono quelle fake) dedicate al brand di auto elettriche Tesla e a Space X, il ramo dell’azienda che si occupa del progetto spaziale. Se provate a cercarle non sono più raggiungibili. A questo punto, dopo la decisione forte di Musk, uno che nel business ci sa fare, ci chiediamo se a breve il suo esempio sarà seguito da altre Case automobilistiche, con Zuckerberg che, oltre a trovarsi in un mare di guai, rischia anche di restare a piedi…
Barbara Premoli