Con un giro impeccabile Lewis Hamilton ha conquistato la prima pole del 2018, la sua settima e la quinta consecutiva nel GP d’Australia, mettendo dietro le Ferrari e le Red Bull.
Ma in casa Mercedes la giornata è stata rovinata dall’incidente alla curva 2 di di Vatteri Bottas nel Q3, che ha causato l’interruzione della sessione: danni notevoli per la macchina, ma fortunatamente pilota illeso. Alle spalle di Hamilton, la Ferrari di Kimi Raikkonen che ha preceduto Sebastian Vettel, le due Red Bull di Verstappen e Ricciardo, con le Haas e le Renault a completare la top 10.
Raikkonen ha dettato subito il passo nel Q1, con un tempo di 1:23.096s sulle Red Bull di Daniel Ricciardo e Max Verstappen. Ordine cambiato quando Hamilton ha fermato il cronometro sull’1:22.824, con un vantaggio di 0.272 sul finlandese, davanti a Sebastian Vettel, Verstappen e Ricciardo. Ottimo settimo Fernando Alonso, con entrambe le McLaren passate al Q2. Eliminate in Q1 le Toro Rosso di Brendon Hartley e Pierre Gasly P16 e P20), le Alfa-Sauber di Marcus Ericsson e Charles Leclerc (P17 e P18) e la Williams di Sergey Sirotkin (P19).
Nel Q2 il primo a fare il giro è stato Verstappen sulle supersoft, battuto da Raikkonen sulle ultrasoft e poi da Vettel con un tempo di 1:21.944, a un decimo da Hamilton (1:22.051), con Bottas terzo davanti a Verstappen e Ricciardo. Eliminati Alonso e il compagno di squadra Vandoorne, le Force India di Perez e Ocon (P13 e P15) e la Williams di Stroll (P14).
Il Q3 è stato interrotto quasi subito dalle bandiere rosse dopo il brutto incidente di Bottas alla curva 2, quando ha perso il controllo a inizio curva ed è finito a muro, danneggiando notevolmente la sua Mercedes. Alla ripartenza, Hamilton ha subito preso la testa della classifica, con un tempo identico a quello del Q2, 1:22.051, davanti a Vettel, Verstappen, Raikkonen e Ricciardo. Ma nel secondo run il campione della Mercedes ha abbassato ulteriormente il tempo di quasi decimi, 1:21.194, conquistando la 73° pole position in carriera. Alle sue spalle le due Ferrari, con Raikkonen (a 0.664s) che domani scatterà dalla prima fila prima fila, e Vettel terzo a un centesimo dal compagno di squadra. Quarto Verstappen, a 4 centesimi dal tedesco, e Ricciardo quinto, con un tempo di 1:22.152, su una Red Bull più competitiva rispetto al 2017, anche se l’australiano non ha nascosto la delusione a fine qualifiche, anche perché domani partità 8° per le tre posizioni di penalità. La Haas si conferma la vera sorpresa di questo inizio 2018, con Kevin Magnussen e Romain Grosjean 6° e 7°, e a chiudere la zona punti le Renault di Hulkenberg e Sainz e la Mercedes di Bottas che, come da comunicato Mercedes, partirà dalla 15° posizione per la sostituzione del cambio sulla sua monoposto.
Barbara Premoli