In Qatar, nella prima gara della sua 23° stagione iridata, Valentino Rossi conquista un terzo posto davvero importante. Un grande inizio di campionato, specie considerando il 2017 e i test pre-stagione. Partito dalla terza fila e costretto al recupero, il campione della Movistar Yamaha MotoGP commette un errore ma non molla, nonostante gli avversari alle spalle, resta agganciato a Dovizioso e Marquez e conclude sul podio di Losail, a soli 0,7s dal vincitore.
Valentino Rossi: “Sono molto contento perché rispetto all’anno scorso questa volta sapevo di fare una bella gara. Ho spinto sin dall’inizio visto che partivo dalla terza fila e, nel primo giro, sono stato in grado di superare alcuni piloti e tenere la posizione. Però non si sa mai se basta, perché ci sono dieci piloti che vanno forte e non è facile. È stato un grandissimo modo di iniziare. Dalla seconda parte dell’anno scorso i due più forti sono stati Marquez e Dovizioso, essere risuscito a fare tutta la gara con loro ed essere arrivato alla fine nella loro scia è un buon modo per partire. Sicuramente bisognerà lavorare ma sono contento. Stare con loro non è una cosa che mi sarei aspettato, ma dobbiamo certamente lavorare, soprattutto sull’accelerazione e trovare il miglior modo di uscire dalle curve. Per il resto, la moto 2018 è molto meglio di quella vecchia e quando spingo sento bene l’anteriore. Dobbiamo fare un altro step ma iniziare così significa essere non così distanti. Nello sport quello che alla fine contano sono i risultati. Solo quelli. Ciò che ti dà la gara è l’unica ragione per cui ho rinnovato e sono contento della mia condizione fisica perché ho lavorato duro per arrivare pronto a questo inizio, è stato un grande modo di accompagnare questo rinnovo. L’anno scorso in Argentina siamo stati competitivi, abbiamo fatto primo e secondo e credo sia stata la miglior gara dell’anno. Adesso i giochi sono cambiati, Honda e Ducati sono migliorate e sarà difficile. Ma mi piace la pista e di solito la nostra moto va bene lì quind, a meno di sorprese, spero di essere competitivo”.
Redazione MotoriNoLimits