Con i test invernali ormai alle spalle, il pilota della Ferrari Sebastian Vettel fa il punto della situazione quando ormai manca pochissimo alla prima delle 21 gare del Campionato del Mondo di F1 2018.Sebastian, dopo due settimane di test invernali è tempo di rifare le valigie, destinazione Melbourne. Che indicazioni puoi dare dalle prove di Barcellona?
“Credo che la nostra SF71H sia una buona base da cui partire. Ora lavoreremo sullo sviluppo per esplorarne e migliorarne ancora il potenziale. Ho molta fiducia nella squadra, conosco le capacità e la dedizione dei ragazzi di Maranello”.
Molte squadre, compresi i nostri principali avversari, hanno percorso molti chilometri nei test. E da parte Ferrari?
“Abbiamo fatto un buon lavoro anche noi in termini di distanza percorsa, coprendo in totale 4323 Km. Da parte mia ne ho fatti 875 in un giorno, l’equivalente di 188 giri, e un totale di quasi tremila! Non abbiamo avuto nessun vero problema sulla macchina, e mi sono anche divertito a guidarla”.
Si è detto e scritto molto sul passo degli avversari nelle simulazioni di gara. Come pilota, puoi dare il tuo punto di vista?
“I nostri avversari, Mercedes e Red Bull, hanno usato un solo tipo di pneumatico per la simulazione di gara. Questo non si può fare in un vero Gran Premio, e ha un’influenza sulle strategie e sul risultato finale”.
Parlando di gomme, il “blistering” potrebbe essere un problema?
“Penso sia normale che, dopo i primi giorni di test, ogni squadra cerchi di portare il fornitore di gomme nella direzione che più si adatta alla propria vettura. Da parte nostra, pensiamo che la Pirelli abbia fatto un buon lavoro con la sua gamma di mescole”.
Avresti voglia di essere già in Australia per la prima gara?
“Sì, non vedo l’ora, perché quando saremo là scenderemo tutti in pista nelle medesime condizioni. E come ho detto prima, ho fiducia nella nostra macchina”.
Intanto ieri mercoledì 14 marzo la Scuderia Ferrari ha annunciato che Laurent Mekies entrerà a far parte del team da 20 settembre prossimo e riporterà direttamente al direttore tecnico Mattia Binotto. Il tecnico francese, ex Toro Rosso e vice-direttore di gara per la FIA, ha supervisionato il progetto dell’Halo. La stessa Federazione ha confermato che Mekies non sarà più il secondo di Charlie Whiting con effetto immediato. Come riportato da gazzetta.it, quello di Mekies è dunque un altro “passaggio” da un importante ufficio tecnico FIA a un team che partecipa al Mondiale. L’anno scorso aveva scatenato grandi discussioni l’ingaggio da parte della Renault del polacco Marcin Budkowski, figura a conoscenza di importanti dati sensibili di tutte le monoposto nella sua posizione di delegato tecnico FIA.
Redazione MotoriNoLimits