A Ginevra la rivoluzione digitale Pirelli, che permette al pneumatico di raccogliere e inviare dati, fa un ulteriore step con la tecnologia Cyber Car, sviluppata per il primo equipaggiamento in collaborazione con le maggiori Case automobilistiche. Cyber Car abilita il pneumatico a interagire con l’elettronica di bordo, in particolare con i sistemi di assistenza alla guida, rilasciando informazioni su alcuni importanti parametri operativi per una marcia più sicura e prestazionale. Il nuovo sistema Pirelli sarà sul mercato entro la fine dell’anno a bordo delle vetture più innovative, sia elettriche sia tradizionali, delle maggiori Case auto.
Cyber Car rappresenta l’ultima applicazione della piattaforma Cyber Technologies Pirelli, avviata nel 2002 e finalizzata alla massima integrazione pneumatico-auto-automobilista. Cyber Car, infatti, segue il sistema Cyber Fleet, destinato alle flotte, e Pirelli Connesso, pensato per il ricambio. In particolare, Pirelli Connesso, che ha esordito lo scorso anno sul mercato americano, sta ora per debuttare nei principali paesi europei. La sensorizzazione delle gomme è parte integrante della strategia Perfect Fit Pirelli, focalizzata sullo sviluppo di prodotti e servizi ritagliati sulle esigenze di personalizzazione degli automobilisti e di specializzazione delle Case auto. Le soluzioni Perfect Fit Pirelli, infatti, comprendono anche la Color Edition dei pneumatici P Zero e lo sviluppo per ogni specifico modello di vettura di gomme su misura, contrassegnate dall’apposita marcatura sul fianco (una sigla per ogni Casa auto). Il pneumatico è l’unico punto di contatto con l’asfalto, quindi è in grado di raccogliere moltissime informazioni, importanti per una guida più sicura, prestazionale ed efficiente, sia in termini di sostenibilità ambientale che di risparmio per l’automobilista. Dal punto di vista tecnico, tutti i sistemi Cyber di Pirelli si basano su un sensore posto all’interno della gomma e collegabile al cloud Pirelli. Il sensore, dal peso di pochi grammi, misura lo stato operativo di ogni pneumatico e trasmette le rilevazioni a una centralina elettronica. Le informazioni raccolte vengono comunicate ad un’app, nel caso di Pirelli Connesso, o all’intelligenza di bordo oltre che a un’app, nel caso di Cyber Car. Le Cyber Technologies, infatti, si rivolgono con sistemi specifici direttamente all’automobilista (Pirelli Connesso), oppure ai gestori di flotte (Cyber Fleet) o, ancora, alle Case e all’automobilista insieme (Cyber Car), tanto per le auto ad alimentazione tradizionale che per le auto elettriche. Stessa tecnologia di base, applicazioni diverse e specializzate.
Cyber Car è un nuovo sistema di pneumatico smart, rivolto al mercato di primo equipaggiamento e progettato lavorando a stretto contatto con i costruttori automobilistici. Cyber Car fornisce dati importanti per aumentare sicurezza e prestazioni. Fatta eccezione per la pressione rilevata dai sistemi TPMS, fino ad oggi nessuna informazione veniva raccolta dai pneumatici e trasmessa all’auto. Il sistema Cyber Car di Pirelli porta la digitalizzazione dell’auto in una nuova era, è una forma inedita di intelligenza applicata all’auto che integra i sistemi di assistenza già esistenti, offrendo maggiori prestazioni, risparmio e attenzione all’ambiente, utilizzando la quantità di dati che il sensore all’interno di ogni pneumatico sa raccogliere e comunicare. I dati identificativi del pneumatico, la pressione, la temperatura interna e la profondità del battistrada sono fra i parametri che Cyber Car può fornire alla vettura. Questa ha la possibilità di intervenire e adeguare i sistemi come ABS e il controllo di stabilità. Ad esempio, leggendo ”la carta d’identità” del pneumatico (il tyre ID) il veicolo può cambiare il proprio assetto in modo da rendere la guida più sicura e confortevole. Fra i valori rilevati, anche il carico verticale, che è un parametro determinante per le auto elettriche. L’autonomia residua del pacco batterie viene attualmente calcolata utilizzando valori standard mentre, grazie al Cyber Car di Pirelli, l’elettronica di bordo restituirà informazioni più precise: conoscendo il peso della configurazione della vettura, il sistema di gestione dell’auto elettrica sarà in grado di calcolare in modo ancora più preciso quanti chilometri si possono percorrere prima di dover ricaricare.
Inoltre, il sistema Cyber Car può mettere a disposizione informazioni , tramite l’interfaccia del costruttore del veicolo, sui parametri operativi della gomma, quali carico verticale, temperatura e pressione, consentendo una tempestiva manutenzione in caso di pressione inadeguata. La manutenzione delle gomme viene facilitata anche con specifiche informazioni sul consumo del battistrada o sulla necessità di rotazione stagionale. Cyber Car può abilitare anche l’accesso a una serie di servizi personalizzati e ulteriormente personalizzabili secondo le esigenze di ciascuno, quali il car valet, l’assistenza su strada e in officina. I primi modelli dotati del sistema Cyber Car arriveranno entro l’anno in corso; già alcuni costruttori sono in fase avanzata di sviluppo nell’integrazione della tecnologia Pirelli con i sistemi di bordo. La prossima evoluzione è il sistema Cyber Tyre: la gomma del futuro sarà basata su una piattaforma tecnica con la capacità di raccogliere ancora più informazioni, trasmettendole a ogni giro ruota all’elettronica di bordo. Anche se si tratta di una tecnologia non ancora arrivata sul mercato, una prima applicazione è già operativa sulla Ferrari FXX K, la supersportiva da oltre 1.000 CV utilizzabile solo in pista.
Il sistema Pirelli Connesso è una tecnologia capace di trasmettere all’automobilista attraverso un’app alcune informazioni relative a parametri operativi della gomma. Questo sistema è già stato introdotto sul mercato statunitense ed ora è pronto per debuttare in Europa. Mentre Cyber Car è dedicato al primo equipaggiamento, dovendosi integrare con la tecnologia di bordo, Pirelli Connesso è il sistema pensato per il ricambio. Tramite la specifica app, inoltre, è possibile accedere a diversi servizi utili, come contattare il rivenditore autorizzato Pirelli più vicino ed anche prenotare un cambio gomme.
E a Ginevra non potevano ovviamente mancare i Pirelli P Zero in edizione colorata, già sul mercato nelle misure dai 19 pollici in su. Personalizzazione anche estetica, dunque, per le coperture Pirelli, disponibili nelle tinte standard rosso, giallo, verde, azzurro, arancione, grigio e bianco. E’ disponibile un’ampia gamma di tinte personalizzate. Le tecnologie esclusive di Pirelli hanno consentito di individuare opportune soluzioni per l’applicazione del colore grazie all’utilizzo di materiali che, pur non modificando le caratteristiche prestazionali della gomma, creano una barriera protettiva che permette di mantenere la brillantezza e riduce il rischio di screpolature sul colore, causate dal tempo e dall’usura.
Redazione MotoriNoLimits