A partire da questa stagione niente più grid girls in F1. Questa la decisione di Liberty Media, che si applicherà anche alle altre gare di contorno nel corso dei weekend dei GP. «La Formula 1 considera il tempo passato da team e piloti in griglia prima di una gara come una festa, dove gli invitati e i diversi artisti possono portare al GP del glamour e dello spettacolo, permettendo agli organizzatori e ai partner di presentare i loro Paesi e prodotti» , precisa Liberty Media.
Sean Bratches, direttore commerciale, sostiene la decisione sulla base della società attuale. « Nel corso dell’ultimo anno, abbiamo esaminato un certo numero di siti che giudichiamo necessario far crescere, per essere sempre più in linea con la nostra visione di questo sport. Benché la pratica delle grid girls abbia fatto parte per decenni della F1, pensiamo che questa tradizione non corrisponda ai valori del nostro brand e sia chiaramente in contraddizione con la società attuale. Non crediamo che la presenza delle grid girls sia appropriata o pertunente per la F1 e i suoi fans in tutto il mondo, vecchi e nuovi».
Adesso siamo curiosi di vedere cosa si inventeranno per intrattenere il pubblico in tribuna. Speriamo non sia come davanti alla TV, ovvero una serie di spot pubblicitari live, anche perché in circuito non puoi cambiare canale… Sicuramente Liberty Media avrà le sue motivazioni, ma noi tutto questo male nelle grid girls non riusciamo a vederlo. Ci sembra più un falso moralismo, retaggio del puritanesimo tipicamente americano che, pensando allo scandalo Weinstein, fa davvero sorridere…
Barbara Premoli
Che cosa pensate della decisione di Liberty Media sulle grid girls? Ditecelo votando qui sotto. Grazie a tutti!