Basta spostarsi in altri Paesi europei per scoprire che d’inverno il cambio ruote è quasi la normalità, in Germania, il 92% degli automobilisti (fonte Assoruote) utilizza il secondo kit ruota-gomma, in Italia siamo lontani da questa percentuale, anche se negli ultimi anni la crescita è sensibile. Da sempre Mak, con i suoi 25 anni d’esperienza, promuove e diffonde una nuova cultura per sensibilizzare l’automobilista all’utilizzo del secondo set rispetto alla sostituzione dei soli pneumatici. I motivi sono diversi, prima di tutto viene certamente la sicurezza: le ruote invernali devono, infatti, assicurare maggiore aderenza e tenuta di strada. Su fondi viscidi e con le temperature più fredde la soluzione migliore è quella di adottare cerchi con diametro inferiore, che consentono il montaggio di pneumatici più stretti, garantendo così un grip superiore su neve, pioggia e ghiaccio.
Inoltre, sostituire il set completo è sinonimo di protezione per gli stessi pneumatici e per i cerchi in lega. Quando il pneumatico (specie se ribassato) viene montato e smontato più volte da una stagione all’altra, si rischia infatti di incorrere in danni alla struttura nel tentativo di farlo aderire perfettamente al cerchio, che può rovinarsi a sua volta. In realtà, l’utilizzo del secondo treno non è solo un vantaggio riconosciuto in termini di sicurezza stradale, ma rappresenta spesso anche un risparmio per l’automobilista in termini di costi d’esercizio, essendo minore il costo degli pneumatici di misura inferiore, e non necessitando di numerose operazioni di montaggio, smontaggio ed equilibratura. Oggi i nuovi veicoli sono equipaggiati di sensori TMPS, che hanno il compito di controllare la pressione degli pneumatici. Questi particolari sistemi posti sul cerchio hanno un prezzo di sostituzione non indifferente, e proprio per questo il kit assemblato con i sensori già configurati diventa la risposta migliore per smaltire il lavoro dell’operatore e offrire al cliente un servizio eccellente, senza rischi di danneggiamento dello stesso. Disporre poi di un kit completo e pronto all’uso costituisce per il cliente anche una corsia preferenziale dal gommista, con un effettivo risparmio di tempo e denaro.
In Italia sopravvive ancora il luogo comune che il cambio della ruota, più ancora di quello del pneumatico, sia una spesa inutile, riservata esclusivamente a chi vive in zone di montagna o a chi si reca settimanalmente in direzione delle località sciistiche. In realtà non è così.
Redazione MotoriNoLimits