Bernie Ecclestone ha deciso: da quest’anno non lo vedremo più ai GP. Nel 2017 il “presidente emerito” della F1 è stato presente a qualche evento, ma le dichiarazioni ad Auto Motor und Sport sono chiare: “Ho l’impressione che i miei successori non mi vogliano vedere più in circuito“.
Nel consueto biglietto di auguri di Natale, non è sfuggita una “leggera” (e sicuramente non casuale) presa in giro nei confronti di Chase Carey, ma Ecclestone nega di avere del rancore verso la nuova era Liberty Media: “Al contrario, sono orgoglioso della F1 e voglio che vada bene. Nel 2017 i numeri degli spettatori sono aumentati, grazie al duello Ferrari contro Mercedes che ha mobilitato i fans. Mi sono scusato con i promoter, perché pagavano per la vecchia F1 e avevano solo la Mercedes che vinceva. Adesso sono tornati ad avere un ritorno. Per quanto riguarda la Ferrari, hanno avuto l’intelligenza di guardare ad altri team e ingaggiare persone capaci. La Mercedes fornisce tre team e chiunque faccia quello che fanno loro ha successo“.
Sul fronte Liberty Media, Ecclestone ammette che non gli piace che l’azienda americana investa pesantemente sul marketing: “E’ importante che i team si promuovano da soli e che gli organizzatori promuovano il loro evento. Se la FOM partecipa come terza parte, provoca solo confusione“. E si schiera coi costruttori contrari alle modifiche-motori per il 2021 proposte da Liberty Media: “Io avrei proprio eliminato gli attuali motori ibridi. Sono stati un disastro dal giorno in cui sono stati introdotti. Ma due anni fa ho detto ai team che potevano tenere quel dannato motore se aumentavano il flusso e il carico di carburante“.
Ovviamente l’ex-boss della F1 ha un’opinione chiara anche sulle minacce della Ferrari di lasciare lo sport dopo il 2020 e consiglia a Liberty Media di non prenderle sottogamba: “Non c’era bisogno di prendere seriamente Luca di Montezemolo, perché il motorsport era la sua vita. Ma Sergio Marchionne può vivere senza F1. E’ interessato solo al business. Se a Marchionne non piace quello che vede, smetterà. Temo che la Ferrari possa vivere senza Formula 1, ma non il contrario“.
Redazione MotoriNoLimits