Un podio e 40 punti per Lance Stroll sono una bella risposta a tutti quelli che nel 2017 l’hanno criticato anche duramente. Il pilota della Williams, promosso in F1 dopo aver vinto il campionato Formula 3, ha avuto un inizio difficile, con tre ritiri consecutivi. Particolarmente severo con il connazionale è stato Jacques Villeneuve, che ha detto che rispetto al compagno di squadra Felipe Massa il lavoro che stava facendo era patetico. I primi punti sono arrivati nel settikmo rounf, proprio in Canada, poi il terzo posto nella gara successiva in Azerbaijan.
“Penso di aver risposto alle cririche col lavoro fatto“, ha detto Stroll. “Se la gente non vuole vederlo è un lotro problema. Non è una soddisfazione, non l’ho fatto per dimostrare qualcosa a qualcuno, ma per me, è questo che mi ha motivato per tutta la stagione. Non cambia niente per me, sono la stessa persona di 8 mesi fa quando vivevo quei momenti difficili“.
A fine stagione, il canadese ha chiuso 12° in classifica, a un posto e 3 punti da Massa. Ha preso il via del GP d’Italia dalla prima fila, grazie a una splendida prestazione sul bagnato in qualifica e alle penalità di due colleghi, e dopo Baku è andato a punti in cinque occasioni. “E’ stato un anno postitivo“, prosegue Stroll. “Abbiamo fatto dei bei risultati, fatto dei record [pilota più giovane a partire dalla prima fila, ndr]. A inizio stagione avrei firmato per questa posizione in classifica e 40 punti. Ovviamente ci sono cose su cui dobbiamo lavorare durante l’inverno, per essere più forte il prossimo anno. Mi servirà fare più esperienza, ma per essere stata la stagione del debutto sono molto soddisfatto di come sia andata“.
E tanto per tenersi in allenamento e fare esperienza, Lance Stroll parteciperà alla 24 Ore di Daytona 2018: “Voglio essere sempre dare il meglio ed essere il più competitivo possibile. Sarà un piacere disputare di nuovo questa gara, dato che amo correre“.
Redazione MotoriNoLimits