da 4 litri di cilindrata. 650 CV e 850 Nm di coppia. Velocità massima di 305 km/h. Peso a vuoto di 2.200 kg. Una potenza che messa su strada raggiunge i 100 km/h in soli 3,6 secondi. E’ così che a Sant’Agata Bolognese hanno scelto di far poggiare il SUV di lusso più potente di sempre sui pneumatici più sicuri e performanti di sempre, i P Zero, i P Zero Corsa e gli Scorpion dalla P allungata.
Partnership che, quest’anno più che mai, ha visto i due marchi l’uno al fianco dell’altro sia su pista sia su strada. Pirelli e Lamborghini erano ad esempio insieme a Valencia, a gennaio, per il lancio della Aventador S che calza pneumatici P Zero progettati su misura. Ancora insieme a Torino in occasione della presentazione della stagione motorsport 2017 Pirelli, la 110a della storia della P lunga. E poi al Salone di Ginevra sono state proprio le auto della Casa del Toro tra alle prime a montare i P Zero della Color Edition. E colorate di “azzurro volante” erano anche le coperture della Huracàn donata da Lamborghini alla Polizia Stradale. In mezzo a tutti questi appuntamenti, ci sono stati i tanti weekend trascorsi all’insegna della prestazione e della competitività sui campi di gara dei campionati Blancpain e Super Trofeo.
E a queste occasioni se ne è aggiunta un’altra del tutto inaspettata e inusuale: Lamborghini è stato uno dei marchi che ha tenuto a battesimo la nuova linea P Zero Velo, nata proprio quest’anno per equipaggiare le biciclette da corsa. Per i programmi giovani di Lamborghini Squadra Corse, infatti, Pirelli ha fornito non solo pneumatici per le auto dello Young Drivers Program e del GT3 Junior Program, ma anche le gomme per le bici che gli atleti hanno utilizzato per allenarsi. Una buona forma fisica, infatti, è alla base di qualsiasi disciplina sportiva, motorsport compreso. E da quest’anno, Lamborghini Squadra Corse ha introdotto anche il ciclismo nelle sue attività di training dedicati ai ragazzi che gareggiano nel monomarca Lamborghini Super Trofeo e ai talenti che competono nei principali campionati GT di tutto il mondo. E Pirelli non poteva non esserci, condividendo in pieno e spesso da apripista gli stessi valori che hanno ispirato Lamborghini in quella scelta: l’attenzione ai giovani talenti, la ricerca di soluzioni per una mobilità sostenibile e al passo con i tempi, la comprensione che non c’è tecnologia senza uomo. Anzi, che nessuna tecnologia è superiore al corpo e alla mente umana.
Redazione MotoriNoLimits