Per la seconda volta il MAUTO Museo Nazionale dell’Automobile è presente al Motor Show di Bologna, con quattro importanti vetture da corsa,
simbolo della sua collezione permanente: la Temperino mod. 8/10 HP, che ebbe un certo successo in Italia e all’estero per le sue doti di economicità e maneggevolezza; la Monaco-Trossi da competizione collaudata dallo stesso Trossi nelle prove del G.P. d’Italia, a Monza, nel 1935; la Itala mod. 11, presentata nel 1925 dalla prestigiosa marca Itala e realizzata su progetto dell’ingegnere Giulio Cesare Cappa; e la Monaco-Nardi mod. Chichibio, costruita da Augusto Monaco con la collaborazione di Enrico Nardi, Massimo Lancia e Giulio Aymini. Quest’ultima vettura sarà protagonista delle operazioni di restauro eseguite in diretta nello stand, dove sarà anche esposta una gigantografia riproducente i disegni tecnici della Itala mod. 11, facenti parte del fondo che i familiari dell’Ing. Cappa hanno donato al Museo e tuttora conservati nel Centro di Documentazione. Alle quattro vetture se ne aggiungerà una quinta, la OM 469 N del 1922, che sarà invece esposta nello stand della rivista Ruoteclassiche.
Redazione MotoriNoLimits