Come previsto, il pilota Haas Kevin #Magnussen perderà 3 posizioni in griglia per aver bloccato Sergio #Perez durante le qualifiche di #Austin,
incidente che secondo il pilota Force India ha compromesso la sua sessione. Perez era infatti nel giro lanciato in Q1 quando è stato ostacolato da Magnussen nelle curve 12 e 13. Il danese, che si è qualificato 20° e ultimo, ha subito ammesso la responsabilità ai commissari, dicendo che il team gli aveva erroneamente detto che Perez era nel giro di uscita.
“Sono molto deluso, avevo la velocità per qualificarmi almeno P8, se non P7“, ha detto il messicano dopo aver chiuso 10°. “Le mie nqualifiche sono state compromesse pesantemente da Magnussen: quando mi ha bloccato in Q1 ho dovuto usare un set extra di pneumatici, per cui sono arrivato in Q3 con un solo set. Ovviamente non l’ha fatto di proposito ma loro – lui o la Haas – commettono spesso errori, dando informazioni sbagliate. Penso che debbano migliorare sotto questo aspetto“. Una bella stoccata proprio nella gara di casa del team Haas…
Con la penalità di Max Verstappen, Perez si schiererà 9° sulla griglia di oggi, tre posizioni dietro il compagno di squadra Esteban Ocon, ma è ottimista: “Voglio recuperare più posizioni possibile, perché so che la macchina oggi non è nella posizione in cui dovrebbe essere”.
E tre posizioni in griglia le perderà anche il pilota Williams Lance Stroll per aver bloccato la Haas di Romain Grosjean nel Q1, che ha rischiato di tamponare il canadese all’uscita dalla curva 19. Come nel caso di Magnussen, i commissari hanno riconosciuto che l’ingegnere di Stroll, che gli stava dando istruzioni sui settaggi, non aveva dato al 1enne sufficienti informazioni sul traffico, ma il pericolo della situazione ha comunque portato alla penalità. Stroll e Magnussen perdono anche un punto sulla licenza.
Barbara Premoli