Nel post-gara del GP del #Giappone, in cui #Vettel si è ritirato e #Raikkonen è arrivato 5°, il Team Principal #Ferrari Maurizio #Arrivabene come suo solito non si è nascosto e non ha accampato scuse, parlando in diretta esclusiva ai microfoni di Sky Sport F1 HD.
Una giornata complicata.
Le giornate non complicate in questo periodo devo ancora vederle. Detto questo, il problema è stato identificato: si tratta di un componente, una candela che si è rotta insieme alla bobina.
Abbiamo visto un abbraccio tra te e Vettel. Cosa vi siete detti?
Ci conosciamo abbastanza bene, quell’abbraccio voleva dire “questa è andata così e non molliamo”. La macchina al di là dei componenti, che ultimamente ci hanno lasciato a piedi, è buona. Quindi andremo avanti fino alla fine. La squadra è giovane e motivata, la macchina c’è, bisogna stringere i denti e andare avanti. Praticamente con quell’abbraccio ci siamo dati un’occhiata e ci siamo detti questo.
Non si molla anche se sono 59 i punti?
I punti sono molti, ma bisogna anche essere umili e riconoscere che a noi sono mancate delle cose e a loro no. Detto questo, le ultime due gare ci hanno fortemente penalizzato, ma per dei componenti che nulla avevano a che fare con la bontà del nostro progetto.
Come si riparte?
Si riparte innanzitutto girando pagina, motivati, facendo delle analisi su quanto è successo e tornando ad Austin decisi a giocarcela.
Redazione MotoriNoLimits