Ieri sera oltre 10mila persone al #Castello Sforzesco per la #Milano Drivers Parade, organizzata da #Aci Storico con il Club 1000 Miglia e AC Milano. Alcuni dei protagonisti del GP, a bordo di modelli storici di assoluto valore, hanno partecipato a una parata, passando tra due ali di folla (purtroppo per un tratto un po’ troppo breve e quando sono arrivati erano su van con vetri oscurati…): Pascal Wehrlein su Mercedes 190 roadster del 1957, Kimi Raikkonen su Ferrari 750 Monza del 1956, Carlos Sainz su Bentley 3 litre del 1923, Danil Kvyat su Rally ABC del 1930, Lance Stroll su Maserati A6 GCS del 1954, Jolyon Palmer su Renault 750 Sport del 1954, Antonio Giovinazzi su Ferrari 857 del 1955, Kevin Magnussen su Alfa Romeo 6C 1750 GS del 1930, Marcus Ericsson su Lancia Lambda del 1927, Romain Grosjean su Lancia Aurelia B24 spider del 1956.
L’abbraccio del pubblico è stato calorosissimo e i piloti hanno risposto con entuasiasmo, firmando autografi. Qualche critica c’è stata, cosa del tutto normale visto che si tratta della prima edizione di questa iniziativa voluta da Liberty Media (era presente anche il grande capo Chase Carey): i tifosi avrebbero voluto più tempo da passare coi loro beniamini e forse se ci fosse stato un palco o un magaschermo avrebbero potuto vederli meglio. Ma state tranquilli che gli organizzatori hanno già preso nota di tutte le osservazioni per offrire uno show ancora più ricco il prossimo anno!
Barbara Premoli
Kimi gets stuck in the best traffic jam ever…#ItalianGP 🇮🇹 #F1 pic.twitter.com/uXf9DS9yL6
— Formula 1 (@F1) 31 agosto 2017