Con la conferenza nella sala stampa “Tazio Nuvolari” dell’#Autodromo Nazionale #Monza ha preso ufficialmente il via l’88° #GP d’Italia, 13° round Mondiale di F1 2017 che accenderà i motori da venerdì 1° settembre. Padroni di casa di quella che tradizionalmente è l’ultima prova europea del campionato che si concluderà il 26 novembre ad Abu Dhabi, il Presidente dell”Automobile Club d’Italia Angelo Sticchi Damiani, il Presidente dell’Automobile Club Milano e vice presidente ACI Ivan Capelli, il Presidente del Comitato Olimpico Nazionale Italiano Giovanni Malagò, il Presidente della Sias Autodromo Nazionale Monza Giuseppe Redaelli, il Sindaco del Comune di Monza Dario Allevi e il Presidente della Regione Lombardia Roberto Maroni.
A prendere per primo la parola il presidente ACI: “Due parole incarnano agli occhi del mondo il binomio motorsport e Italia: Ferrari e Monza. Ritrovarle insieme in un Gran Premio di Formula 1 è uno spettacolo che non ha eguali. Monza e Ferrari sono, da sempre, sinonimi di eccellenza. Eccellenza nella tecnica, nelle prestazioni sportive, nell’incredibile palmarès, ma anche nella capacità di coinvolgere, emozionare e appassionare un pubblico senza età e senza confini. Un pubblico che – sugli spalti o in mondovisione – si incontra qui, nel circuito dove la Storia diventa mito. Monza è e resterà sempre il ”Tempio della velocità”. Lo è da quasi un secolo, ormai – anni nei quali questo meraviglioso circuito ha accompagnato l’evoluzione tecnica e agonistica del motorsport – e continuerà a esserlo, indipendentemente dalla forma che il futuro disegnerà per lo sport dei motori. Per raccontare senso e valore di questa grande storia e celebrarne il mito, ACI ha realizzato una clip con i protagonisti di questi decenni di gare e duelli indimenticabili‘.
“Questo è un anno particolare per l’ACI e per quanti amano l’automobilismo sportivo. Avevamo un duplice, difficile, obiettivo: mantenere il GP d’Italia nel calendario della F1 e far sì che si corresse, come da tradizione a Monza (solo 4 volte, dal 1922 a oggi, si è disputato altrove). Entrambi questi obiettivi sono stati raggiunti. Questo grazie al sostegno del Governo italiano, del Coni, della Regione Lombardia e della Città di Monza e – lasciatemelo dire con una punta di, credo giustificato, orgoglio – all’impegno e alla determinazione dell’ACI, la Federazione nazionale per lo sport automobilistico, che ha messo in campo storia, autorevolezza, esperienza, risorse, visione del futuro e una straordinaria capacità organizzativa, ampiamente dimostrata anche negli altri ambiti di attività. Comincia oggi una nuova epoca che – ne siamo certi – sarà all’altezza delle stagioni indimenticabili che hanno reso unico questo circuito e grande l’automobilismo sportivo.
“Vogliamo valorizzare tutte le caratteristiche di questa struttura, avvalendoci di autorevoli collaborazioni industriali come quella già messa in atto con ENI, che vuole sottolineare proprio la nostra volontà di guardare avanti, di fare qui sperimentazione insieme ad altri partner. Dopo aver raggiunto un obiettivo che pareva irraggiungibile, ci sentiamo sereni e fiduciosi anche se per mantenere la F1 a Monza abbiamo dovuto piegarci a un contratto molto peggiorativo rispetto al 2016, alleviato in parte dal contributo della Regione Lombardia”.
E le cifre sono davvero importanti: 68 milioni di euro per tre anni di contratto, di cui 15 messi dalla Regione (accordo firmato da Sticchi Damiani e da Roberto Maroni proprio a fine evento), più altri 55 per il Consorzio Parco e Villa Reale all’interno del quale c’è anche l’Autodromo. E prima di passare la parola, Sticchi Damiani ha dato un’altra notizia: Alfredo Scala, già AD e direttore generale di Vallelunga, negli ultimi anni nella nuova struttura ACI Vallelunga di Arese, è il nuovo direttore dell’Autodromo di Monza, ruolo che aveva già ricoperto nel 2013.
“Per la prima volta l’organizzazione è marchiata ufficialmente AC Italia e AC Milano – ha sottolineato Ivan Capelli. “E’ un traguardo importante che diventa un punto di partenza insieme alla Regione Lombardia, anch’essa fautrice dell’accordo, per rilanciare nel migliore dei modi l’Autodromo nel futuro. Gli incontri avuti con Liberty Media, insieme al Presidente Sticchi Damiani, al Sindaco di Milano Giuseppe Sala e al Presidente Roberto Maroni, confermano la volontà di trovare un dialogo, che coinvolgerà anche il Sindaco di Monza Dario Allevi, per affrontare i nuovi equilibri economici dei prossimi anni. Da un punto di vista sportivo, mi piace sottolineare la presenza dopo tanti anni di un pilota italiano al GP d’Italia: Antonio Giovinazzi sarà infatti uno dei protagonisti delle prove libere del venerdì mattina. Nel frattempo, oltre al rinnovato GP di Formula 1, va ancora una volta rimarcato un calendario 2017 dell’Autodromo denso, come mai era successo negli ultimi anni, di gare ed eventi avvincenti e di successo”.
“Siamo molto soddisfatti dell’interesse manifestato dal pubblico per questo nostro 88° GP d’Italia: il numero di biglietti fino a ieri venduti – ha evidenziato il Presidente Sias Giuseppe Redaelli – fa segnare un incremento del 9% rispetto al totale delle presenze dell’anno scorso: ovviamente ci aspettiamo che questo dato possa venire ancora significativamente incrementato da qui a domenica mattina. La struttura organizzativa è pronta ad accogliere i team, i piloti, centinaia di giornalisti e fotografi e, soprattutto, le decine di migliaia di tifosi provenienti da tutta Italia e da tutto il mondo. A tutti chiediamo la maggior collaborazione possibile per rendere efficaci al massimo le misure di sicurezza che sono state predisposte per permettere a tutti gli appassionati di vivere serenamente queste giornate. Come da tradizione, invitiamo i nostri ospiti ad aiutarci a rispettare l’importante patrimonio naturalistico rappresentato dal Parco: l’attenta gestione della mobilità – condivisa con le Autorità locali che ringraziamo per la collaborazione – garantirà la massima accessibilità, minimizzando al tempo stesso l’impatto sull’ambiente grazie a un piano integrato di viabilità e trasporti. Quest’anno l’attenzione al territorio fa segnalare anche alcune novità relativamente alla programmazione degli eventi, infatti giovedì 31 dalle 18.30 a Milano in piazza Castello – grazie alla collaborazione tra gli altri del Club ACI Storico – alcuni piloti, a bordo di auto storiche, si incontreranno con i tifosi, e venerdì 1 settembre, a Monza, dalle ore 18.00, le stesse auto accompagneranno giornalisti di tutto il mondo a conoscere le bellezze del nostro territorio”.
Tanta carne al fuoco quindi, per l’imminente GP e il futuro dell’Autodromo. Incluso il sogno del neo-sindaco Dario Allevi che finalmente Monza abbia il Museo Storico di cui si parla da anni (ricordate il progetto sotto la Sopraelevata?) ma che finora non si è realizzato. I magazzini un tempo erano ricchissimi di ogni ben di Dio (n0n avete idea di quello che abbiamo visto anni fa…) quindi con un po’ di impegno e soldi (e Maroni si è subito offerto di partecipare) chissà che non riusciremo a vederlo presto.
Considerazioni personali (che quindi lasciano il tempo che trovano): è stata una conferenza stampa dai toni pacati, che ha richiesto impegno da parte di tanti. Ci è sinceramente spiaciuto che il video a inizio evento ci abbia messo un po’ a partire (potete vederlo qui sotto), ma chi lavora – non solo nel mondo della comunicazione – sa che può succedere e vedere che su social e non solo c’è chi sembra provarci gusto a sparare su un problema tecnico o un termine sbagliato o il buffet, è letteralmente pietoso. Nell’accezione negativa del termine, come ha detto domenica Alonso del suo motore Honda, “embarassing, simply embarassing“… Dettagli a fronte del positivo che abbiamo sentito e che ci aspetta nel weekend e in futuro nel Tempio della Velocità. Che poi a capo di tutto ci sia ACI o altri, che sia sponsorizzato da Pippo, Pluto o Topolino, scusate ma noi badiamo al sodo: ovvero che per tre anni a Monza ci sarà il GP d’Italia. Abbiamo tanto lottato per averlo e allora godiamocelo!
Barbara Premoli