Dopo la 68° pole, oggi nel GP del #Belgio è arrivata la 58° vittoria per Lewis #Hamilton, che è riuscito a tener dietro Sebastian #Vettel dimezzando il gap
dal leader da 14 a 7 punti. Solo 2.3s a dividere la Mercedes dalla Ferrari al traguardo, con Daniel Ricciardo terzo a sorpresa con una Red Bull che non sembrava al top qui a Spa-Francorchamps e che ha tradito Max Verstappen, costretto al ritiro nel giro 8.
Quarto Kimi Raikkonen, che ha dovuto scontare 10 secondi di stop-go per non aver rallentato a sufficienza alle doppie bandiere gialle proprio dopo il KO di Verstappen. Ma secondo noi commissari un po’ troppo severi, anche perché le regole sono regole ma, come ha detto il ferrarista, la Red Bull era parcheggiata in posto sicuro quando è passato… Deludente il 1uinto posto di Valtteri Bottas, vittima del doppio sorpasso da parte di Ricciardo e Raikkonen alla ripartenza dopo la Safety Car, scesa in pista per rimuovere i detriti dopo il contatto tra le due Force India. Perez e Ocon si scono scornati per tutta la gara, fino a quella manovra da veri crininali nel giro 30, che purtroppo non li ha nemmeno costretti al ritiro. Ma una presa di posizione e una bella penalità da parte della FIA secondo noi farebbe soltanto bene, perché un conto è guidare in modo aggressivo, altro è salire in macchina lasciando il cervello nel box.
Per la terza volta 6° Nico Hulkenberg con la Renault, seguito dalla Haas di Romain Grosjean e dalla Williams di Felipe Massa. A chiudere la top 10 (purtroppo e immeritatamente) Esteban Ocon e la Toro Rosso di Carlos Sainz.
Sono stati 44 giri da trattenere il fiato, con Hamilton e Vettel incollati e con i brividi della partenza e della ripartenza. Il tedesco ce l’ha messa tutta, ma la differenza la fanno ancora i CV in meno della Ferrari rispetto alla Mercedes. In classifica Vettel è a quota 220 vs Hamilton a 213, mentre nel Costruttori Mercedes a 392 vs Ferrari a 348. E il prossimo weekend state pur certi che a Monza sarà lotta all’ultimo respiro!
Barbara Premoli