Sulle piste del campo militare di Baumholder, Andreas #Mikkelsen e Anders Jæger hanno dovuto combattere per mantenere la 2° posizione del Rally di #Germania. Craig Breen e Scott Martin si sono avvicinati alla top 5, mentre Kris Meeke e Paul Nagle sono stati costretti all’abbandono a causa di un problema meccanico.
A differenza del giorno precedente, sole splendente ad accogliere gli equipaggi all’assistenza, all’inizio di questa seconda giornata di gara. Il programma della mattina prevedeva le due speciali di Panzerplatte – la corte e la lunga – e le due speciali nel Saarland. Le strade erano ancora molto umide nelle prime ore del mattino, gli equipaggi del Citroën Total Abu Dhabi WRT sceglievano pneumatici Michelin Pilot Sport a mescola morbida. Tuttavia questa scelta non era la migliore… Sempre secondo in classifica generale, Mikkelsen perdeva terreno rispetto a Tänak… mentre vedeva Ogier che si avvicinava. Craig Breen terminava i 41,97 km con uno pneumatico anteriore che si lacerava, mentre Kris Meeke realizzava la migliore prestazione per Citroën su questa speciale. Con un testacoda nella PS11, la situazione per Andreas Mikkelsen era difficile. Ma sulla speciale di Römerstraße (PS12), replicava segnando il miglior tempo. Il resto della mattinata è stato complicato per Craig Breen, con due “dritti” nelle speciali del Saarland. Sesto a metà giornata, l’irlandese si classificava subito dopo Evans e Hänninen.
Per il secondo passaggio nelle speciali del campo militare di Baumholder, gli pneumatici a mescola dura rappresentavano la scelta più ovvia. Malgrado qualche secondo perso alla partenza della PS14, Andreas Mikkelsen realizzava una grande prestazione sulla Panzerplatte 2 (PS15), posizionandosi secondo, a solo 1’’8 dal primo. Quarto e poi secondo nelle brevi speciali di Arena Panzerplatte, Kris Meeke non poteva più proseguire la sua gara dopo la PS14. A causa di un problema meccanico, il britannico doveva abbandonare. Fino alla fine, Andreas Mikkelsen manteneva la pressio
ne sul leader riuscendo a tenere dietro di sé il suo più vicino inseguitore. Complessivamente più veloce dei suoi rivali nelle due ultime speciali, concludeva la sua gara a 21’’4 da Tänak, e distaccando Ogier a 8’’2. Grazie alla scelta di pneumatici tutti omogenei, Craig Breen adottava un ritmo più sostenuto: risaliva a meno di venti secondi dal quarto posto.
Oggi la terza e ultima tappa del Rally di Germania prevede quattro speciali, che rappresentano solo il 16% dei chilometri complessivi cronometrati. La classifica finale verrà definita subito dopo l’arrivo della Power Stage, che inizierà alle 12.18.
Redazione MotoriNoLimits
Classifica giorno 2
1. Tanak / Jarveoja (Ford Fiesta WRC) 2h31’32’’2
2. Mikkelsen / Jaeger (Citroën C3 WRC) +21’’4
3. Ogier / Ingrassia (Ford Fiesta WRC) +29’’6
4. Evans / Barritt (Ford Fiesta WRC) +1’48’’3
5. Hanninen / Lindstrom (Toyota Yaris WRC) +1’52’’5
6. Breen / Martin (Citroën C3 WRC) +2’06’’7
7. Latvala / Anttila (Toyota Yaris WRC) +4’04’’9
8. Paddon / Marshall (Hyundai i20 WRC) +4’31’’3
9. Camilli / Veillas (Ford Fiesta R5) +8’41’’9
10. Kremer / Winklhofer (Ford Fiesta WRC) +8’54’’5
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— Citroën Racing (@CitroenRacing) 19 agosto 2017
