Come si legge sulla stampa estera, i media italiani sembrano temere che il vento sia cambiato e che nella lotta mondiale la Ferrari non sia più la favorita. Dopo il dominio schiacciante di Lewis Hamilton, la Mercedes ha portato a casa una doppietta e i piloti della Scuderia hanno rischiato di non terminare la gara, con i problemi ai pneumatici negli ultimi giri, cosa che fa vedere nero a molti giornali italiani. “La sconfitta della Ferrari è stata la peggiore della stagione“, ha scritto La Gazzetta dello Sport. “La Ferrari torna a casa con la preoccupazione che il GR di Gran Bretagna sia probabilmente stato il punto di svolta a favore della Mercedes. Le ultime tre gare sono state difficili, ma adesso le preoccupazioni sono aumentate“.
Sulla stessa linea anche il Corriere dello Sport: “La Ferrari non sta passando una buona fase. La Mercedes ha superato i suoi problemi, mentre le prestazioni della Ferrari si sono gradualmente indebilite. Maranello deve ripartire di nuovo da zero“. Anche il presidente del team Mercedes Niki Lauda pensa che a Silverstone la Ferrari non abbia più in mano la situazione, avendo scommesso troppo sui pneumatici Pirelli cha alla fine hanno ceduto. “Hanno pagato la decisione di andare fino alla fine con quelle gomme“, ha detto a Ilta Sanomat. “Si poteva prevedere che non avrebbe funzionato.”
Sebastian Vettel mette in guardia contro il panico, ma la sua maggiore preoccupazione è il gap a livello di prestazioni che la Mercedes mostra in qualifica: “Riescono ad avere da 3 a 6 decimi rispetto a noi in rettilineo, e per noi è impossibile”, ha detto il tedesco. “Ci stiamo lavorando, ma non si può risolvere dall’oggi al domani“.
Il Corriere della Sera ritiente che la controversia ‘olio nel carburante’ abbia influito sulle prestazioni della Ferrari, come la regola introdotta di recente dalla FIA sul fondo flessibile. Dopo la doppietta di Silverstone, Lauda ha detto alla Bild: “Questa per me è stata la svolta, ci abbiamo lavorato tantissimo.”
E la stampa tedesca è convinta che Vettel sia parecchio teso, avendo rifiutato di rilasciare interviste a molte TV dopo il deludente risultato inglese. Il saggio Toto Wolff mette però in guardia tutti quelli che adesso vedono la Mercedes come favorita al titolo 2017: “Lo dici e poi la gara successiva può essere uno choc“. Noi la pensiamo esattamente come lui, siamo a metà campionato e tutto è ancora apertissimo. Quello che non capiamo è perché chi sembra aver gettato la spugna sia proprio la stampa di casa, che invece dovrebbe “caricare e spingere” la Scuderia e tutti gli uomini che ci lavorano. E invece ieri ci siamo trovato una prima pagina della Gazzetta con solo un boxino in basso riservato alla F1 e tre pagine, da pagina 32, dopo Wimbledon e calcio… Il problema-pneumatici c’è stato, il gap in qualifica pure, ma le Ferrari sono partite comunque seconda e terza e alla fine Raikkonen il podio è riuscito a strapparlo, con le unghie e con i denti, ma ci è salito. Le classifiche? Lasciamoli correre e lavorare, mancano 10 gare… E poi manca ancora l’analisi dei motivi che hanno portato ai problemi dei pneumatici e che hanno riguardato non solo le Rosse ma anche la Red Bull di Verstappen. Ferrari e Pirelli ci stanno lavorando ancora.
Barbara Premoli