Scuderia Ferrari pronta per il 9° round della stagione, il GP d’Austria, al Red Bull Ring. In principio c’era l’aeroporto, quello di Zeltweg, in fondo a una valle e con un asfalto notoriamente dissestato. Qui la Formula 1 corse il suo primo GP Austria – gara ufficiale – nel 1964. Fu la prima, e purtroppo unica, vittoria di Lorenzo Bandini con la Scuderia Ferrari. Poi venne l’Oesterreichring, tracciato permanente con un curvone da brivido, dove il mondiale corse fino alla tormentata edizione del 1987. Passarono 10 anni prima che la F1 si riaffacciasse tra le valli della Stiria, su una pista decisamente più corta che in pratica è la stessa di oggi.
La gara austriaca è rientrata in calendario nel 2014, con le monoposto ibride. Molto amata dai fans per l’atmosfera e la grande visibilità, la pista di Zeltweg (o più correttamente Spielberg) è una delle più corte in calendario e la più veloce come tempi di percorrenza: meno di 70 secondi per coprire un giro, oltre la metà a pieno gas. Nove curve in tutto, un mix di frenate secche e passaggi veloci, con repentini cambi di pendenza. Le gomme, per questa edizione, saranno le più tenere della gamma: Soft, Supersoft e Ultrasoft. Sempre che non ci sia da ricorrere a quelle da bagnato: il meteo per il fine settimana è ancora incerto…
Redazione MotoriNoLimits