Oggi nelle qualifiche Lewis Hamilton ha firmato il nuovo record del circuito di Baku grazie al tempo di 1m40.593s (oltre 2 secondi meno della pole 2016) ottenuto con pneumatici P Zero Red supersoft. Tutti i piloti hanno montato solo pneumatici supersoft dall’inizio alla fine delle qualifiche, con Hamilton che ne ha utilizzato un set nuovo in Q1 e Q2, prima di usare due set nel Q3, interrotto da una bandiera rossa a 3 minuti e mezzo dal termine, con
Hamilton che ha conquistato la pole proprio nel rush finale. Le temperature dell’asfalto alla fine del Q3 erano inferiori di circa 10°C rispetto all’inizio della sessione, con i piloti che hanno tratto vantaggio anche dalla pista più gommata dalle sessioni precedenti. La strategia più probabile per la gara è a sosta unica, anche se potrà essere influenzata dall’ingresso della safety car.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE CAR RACING “Le qualifiche sono andate come previsto, con una pista più gommata e temperature dell’asfalto in calo durante la sessione. La maggior parte dei team ha effettuato un giro di uscita dai box, più un ulteriore giro di riscaldamento prima di registrare i migliori tempi, ma ciò non è stato possibile dopo la bandiera rossa alla fine del Q3. Tuttavia i giri più veloci sono arrivati proprio nello sprint finale. Guardando alla gara, è chiaro che usura e degrado sono molto bassi, anche su pneumatici supersoft; per questo motivo ci aspettiamo una strategia a sosta unica, con i piloti che sfrutteranno il più possibile i pneumatici supersoft. La gara potrebbe vedere l’ingresso della safety car o che si verifichino incidenti: i team dovranno essere in grado di trarre vantaggio da circostanze in continua evoluzione.”
Redazione MotoriNoLimits



















