Si è tenuta ieri mattina a Roma, presso il Circolo Canottieri Aniene, la conferenza di presentazione e apertura del 70° del Roma Motor Show, storica e prestigiosa manifestazione motoristica della Capitale. Dopo un messaggio di benvenuto del direttore della Rivista Motor, Stefania Favìa Del Core, che ha letto con emozione la lettera inviata dal Presidente del Coni e del Circolo Canottieri Aniene Giovani Malagò. La prima parte della mattinata ha visto la consegna delle medaglie celebrative dei 70 anni del Roma Motor Show, ai rappresentati di storiche concessionarie romane, da sempre al fianco della kermess motoristica quali Sa.Mo.Car, Autocentri Balduina, Autoimport ma anche di realtà come la Giannini Automobili
Ad aprire gli interventi dei numerosi ospiti, Ruggero Campi, Presidente di Aci Vallelunga che ha posto l’accento sull’impegno sempre più grande, profuso dal Centro polivalente, nel cercare di coniugare emozione e guida sicura. Un campo scuola dove parecchi piloti sono cresciuti ed hanno imparato a correre dando lustro all’impianto.
Piloti come Carlotta Fedeli (guida ufficiale Seat) che insieme a Marco Ferrari (Direttore di Aci Sport) hanno presentato il programma che si svolgerà sul circuito Piero Taruffi in concomitanza con il Roma Motor Show, con le gare del Campionato italiano Aci Racing Weekend tra le quali la Seat Leon Cup. Il direttore di Aci Sport ha poi proseguito presentando interessanti iniziative motoristiche come il primo Campionato ACI Sport di Formula 4, punto di riferimento internazionale dedicato a ragazzi di 16 anni e la Formula E che si correrà a Roma nel 2018.
La seconda parte della mattinata ha poi lasciato spazio al consueto dibattito, quest’anno intitolato: “L’automobile: da dove viene e dove va una sfida continua per soddisfare esigenze di mobilità sempre più complesse alla ricerca di sicurezza, sostenibilità e connettività “. Ad aprire il confronto Romano Valente, Direttore Generale Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri, che ha fatto un quadro generale sulla situazione dell’auto oggi. Un auto elettrica, connessa, condivisa con una tecnologia praticamente pronta al grande passo verso la guida autonoma. Un’ evoluzione che però deve necessariamente viaggiare di pari passo con l’evoluzione di infrastrutture e di norme che, a tutt’oggi, mancano. Il futuro – sostiene Valente – è ormai tracciato e l’UNRAE si propone sempre di più come strumento a supporto del legislatore affinché ci si possa dirigere verso una mobilità sostenibile e sempre più sicura.
A fargli eco Riccardo Alemanno, Direttore Generale di Aci Roma, che ha presentato alcuni tratti dello studio “Auto-matica”, realizzato dalla Fondazione ACI Filippo Caracciolo, secondo il quale, per una serie di motivi sociali, ambientali ed economici, è indispensabile andare verso un auto connessa e autonoma. Secondo questo studio se tutte le auto circolanti fossero connesse ed autonome, nel mondo si risparmierebbero 200 miliardi di euro in spesa sociale per incidenti stradali e 50 miliardi di euro in minori consumi di carburante. Alemanno ha poi presentato il Concorso di Eleganza della Carrozzeria, grazie al Club ACI Storico che esporrà le proprie vetture all’interno del Centro Congressi di Vallelunga e la consueta iniziativa per l’educazione stradale rivolta ai bambini con la presenza del Virtual Bike Simulator.
A seguire, il punto di vista di Federauto, federazione che raggruppa i concessionari auto, con l’intervento del Direttore Gianfranco Soranna che ha evidenziato, innanzitutto, il rapporto storico e fortemente consolidato tra le concessionarie e il Roma Motor Show. Ha poi proseguito facendo il punto sullo stato di salute dei rivenditori nel nostro paese, sostenendo come sia importante che si facciano trovare pronti per questa evoluzione, sia sul prodotto da vendere che sul come lo si venderà. Altrettanto importante però – secondo Soranna – non tralasciare gli aspetti fiscali legati all’auto, un comparto che vale 6 punti di PIL.
Un’analisi più attenta al punto di vista tecnico è stata fatta da Giovanni Pede, Responsabile del Laboratorio “Sistemi e Tecnologie per la Mobilità e l’Accumulo” dell’ENEA, che ha fatto una panoramica sulla mobilità elettrica e sulla sua evoluzione della trazione negli ultimi 20 anni. Anche in questa sua analisi però, il tema più ricorrente è stato la mancanza di infrastrutture e di incentivi che, nel nostro paese, non rendono possibile la diffusione di questa nuova mobilità. Secondo Pede, sarebbe importantissimo dirigersi verso la tecnologia V2G (Veichle to Grid) una visione innovativa della mobilità che considera le vetture come delle batterie con le ruote, capaci di comunicare con la rete di distribuzione elettrica, assorbendo energia quando necessario e reimmettendola quando invece non utilizzata, contribuendo a stabilizzarla e offrendo così servizi di bilanciamento di rete al fornitore del servizio.
Sul tema della sicurezza stradale è intervenuto Sandro Vedovi, Responsabile Progetti Fondazione ANIA, che ha sottolineato l’impegno costante di ANIA, sia a livello normativo, per il miglioramento delle condizioni di sicurezza stradale, sia dal punto di vista delle innovazioni tecnologiche grazie a continue sperimentazioni. Vedovi ha poi spiegato l’importanza di comprendere le abitudini sempre più diverse degli automobilisti. In questo senso un grosso aiuto è arrivato dalla cosiddetta scatola nera installata sulle auto, per la quale l’Italia è leader mondiale con circa 5 milioni di pezzi montati. La guida autonoma, secondo Vedovi, potrebbe aiutare a limitare il problema delle distrazioni in auto che oggi è sempre più diffuso ed è la prima causa di incidenti. Resta comunque imprescindibile il tema dell’educazione civica e stradale.
A concludere il dibattito, Mauro Guerrini, Marketing Communication Manager Bosch Mobility Solutions, che ha mostrato i trend che stanno modellando la mobilità del futuro e gli effetti che potrebbe avere la guida autonoma: un miglioramento della sicurezza, migliori flussi di traffico, miglioramento dell’efficienza, fino a una visione dell’automobile come terzo spazio di vita delle persone dopo ufficio e casa.
A seguire la consegna dei Motor Awards tra cui il tradizionale Premio Comunicazione Auto – Sergio Favìa del Core, giunto alla 42esima edizione, che viene assegnato dalla rivista Motor a seguito della votazione dei principali giornalisti specializzati a cui viene chiesto di votare il responsabile ufficio stampa e PR che meglio ha lavorato. Il vincitore di quest’anno è Davide D’Amico Responsabile Ufficio Stampa FCA Italy e Responsabile dell’Ufficio Stampa per il mercato Flotte & Business di FCA della regione EMEA. Il premio è stato consegnato dal direttore di Motor, Stefania Favìa del Core, insieme a una rappresentanza di PR che hanno vinto il premio dal 1975.
Per quanto riguarda il Premio Addetto Stampa, quest’anno la votazione ha portato ad un ex-equo tutto al femminile; a ricevere il Motor Awards sono state Elena Fumagalli Responsabile Stampa di DS Italia (dallo scorso aprile passata alla Comunicazione di Citroën) e Maider Ensunza Arrien Responsabile Comunicazione Seat Italia.
Di seguito tutti gli altri Motor Awards consegnati.
- Premio Speciale Widiba per l’innovazione e la tecnologia ad Automobili Lamborghini;
- Premio a un Manager a Bruno Mattucci Amministratore Delegato di Nissan Italia per l’attività svolta nello sviluppo della mobilità elettrica;
- Premio Manifestazione a Kia Italia per la presentazione internazionale della Nuova Kia Picanto avvenuta a Barcellona in Spagna;
- Premio Sicurezza a Ford Italia per il programma Drive Skill For Life;
- Premio weba Peugeot Italia per la Web Serie “Peugeot Sensation Driver” con protagonista Stefano Accorsi;
- Premio Appad Automobile Club Italia per l’applicazione ACI Space;
- Premio Social a Maserati per le attività legate alla collaborazione con Giovanni Soldini e alle avventure del Trimarano Maserati Multi 70;
- Premio Fotografia a Peugeot Italia per il servizio fotografico realizzato per il lancio del nuovo Suv Peugeot 3008;
- Premio Campagna Pubblicitaria a Citrone per lo spot tv della nuova C3 “MARRY ME”;
- Premio Speciale a DR Automobiles per il rilancio del marchio DR;
- Premio Restyling a DS per il restyling della DS3.
Per ringraziare i Corpi dello Stato che da sempre partecipano al Roma Motor Show sono sati consegnati dei Motor Awards a:
- Polizia Stradale
- Esercito
- Guardia di Finanza
- Carabinieri
- Gruppo Carabinieri Forestali
- Aeronautica Militare
ROMA MOTOR SHOW 24-25 giugno 2017 – Vallelunga Centro Congresso – ingresso gratuito – www.romamotorshow.it
Redazione MotoriNoLimits