Triumph entra nel Campionato del Mondo MotoGP e dal 2019 sarà il fornitore unico di motori per la classe Moto2. L’annuncio sabato 3 giugno, durante il GP d’Italia al Mugello. Il costruttore inglese, dal glorioso passato e oggi tornato tra le Case più importanti nel mercato delle moto stradali, sostituirà Honda nella creazione di propulsori per la categoria di mezzo. Triumph entrerà in Moto2 con un tricilindrico di 750 cc. Una notizia che già da tempo era nell’aria ma che adesso è certa e tra due stagioni vedremo questo grande ritorno dalla sua ultima apparizione nell’allora Motomondiale negli anni 70. Il marchio, fondato nel 1885, ha fatto la storia delle moto e del motociclismo, non ha mai lasciato le competizioni e attualmente si sta dedicando con successo al British Supersport, ai campionati nazionali inglesi e alle gare di regolarità.
Paul Stroud, manager area commerciale Triumph: “Questo è un momento storico per noi in 110 anni di corse. Non vediamo l’ora di iniziare questa collaborazione con Dorna, i team, i piloti e i tifosi”.
Carmelo Ezpeleta, CEO Dorna: “Siamo molto entusiasti di iniziare a lavorare con una della Case icone mondiali del motociclismo. I motori Triumph sono famosi per le loro prestazioni e hanno ottenuto grandi successi che li rendono la scelta ideale per la Moto2. Non vediamo l’ora che inizi la stagione 2019 e la partnership con Triumph”.
Herve Poncharal, presidente di IRTA: “La Moto2 è una categoria nella quale i talenti crescono in vista della MotoGP”. L’arrivo di Triumph come fornitore di motori e così delle nuove centraline segna un grande miglioramento nella classe”.
Redazione MotoriNoLimits