Lewis Hamilton su Mercedes è stato il più veloce nelle qualifiche del GP di Spagna grazie a un tempo inferiore di quasi 3 secondi rispetto alla sua pole del 2016. I soli team a superare il Q1 utilizzando un solo set di pneumatici soft sono stati Mercedes, Ferrari e Red Bull. Da quel momento in poi è stata usata solo la soft: di conseguenza i primi 10 in griglia partiranno con questa mescola. Ci si attende una strategia su due soste per la maggior parte dei piloti. Fernando Alonso si è qualificato 7° nella gara di casa, dopo aver completato un solo giro sulle soft in Q3, così come Felipe Massa su Williams e i due piloti Force India.
MARIO ISOLA – RESPONSABILE CAR RACING: “Abbiamo visto una qualifica combattuta, con distacchi molto contenuti tra i piloti top. Penso che per domani si possa prevedere una gara su due soste, visto che il divario di prestazioni tra la medium la soft porta i piloti a voler fare più giri possibile con la mescola più morbida. Di conseguenza ci possiamo aspettare almeno due stint lunghi il più possibile sulla soft, con un solo stint sulla medium più lenta“.
POSSIBILI STRATEGIE:
In teoria le strategie pià veloci per i pit-stop previste da Pirelli sono le seguenti:
LA PIU’ VELOCE:
Su tre soste: 3 stint sulle soft (20+20+20 giri) + 1 stint sulle medie fino al traguardo
LA SECONDA PIU’ VELOCE:
Su due soste: 2 stint sulle soft (25+25 giri) + 1 stint sulle medie fino al traguardo
Al’interno di ciascuna strategia sono possibili diverse scelte di mescole.
Redazione MotoriNoLimits