Dal GP di Spagna entrano in vigore i nuovi regolamenti sulla livrea delle monoposto che prescrivono che i nomi dei piloti siano presenti su entrambi i lati e che i numeri sul muso debbano essere conformi a nuove misure. Il target? Rendere ogni monoposto e ciascun pilota più facilmente identificabili per i fans. I regolamenti sono stati confermati prima di Sochi, quindi c’è stato pochissimo tempo per design e produzione in tempo per Barcellona. Ma così va in F1, dove i cambiamenti rapidi sono la norma. Modificare il design è un compito tutt’altro che facile: i nuovi elementi devono essere funzionali, anche con il look della macchina, e ogni dettaglio deve essere definito con massima cura.
Per i designer Mercedes la sfida maggiore è stata trovare la giusta collocazione per i numeri più grandi e ovviamente per i nomi dei piloti. Ed entrano in gioco molte cose che non sono immediatamente ovvie. Per esempio va considerata la posizione dei marchi degi attuali e dei potenziali sponsor. E poi il primo obiettivo: dare chiara visibilità dei nuovi elementi per i fans.
Il design team lavora strettamente con il reparto marketing per arrivare alla soluzione migliore sia a livello visivo sia commerciale, prima che il compito passi al reparto verniciatura. Prese le decisioni, i nuovi elementi possono essere integrati nel design complessivo della livrea e applicati a tutte le macchine.
Nel caso della W08, il design punta non solo a riflettere i cambiamenti regolamentari e a seguire le regole, ma anche ad aggiungere qualcosa in più, con le bandiere nazionali di ciascun pilota. E i ragazzi hanno anche colori diversi per i loro nomi e numeri – rosso per Lewis, blu per Valtteri. Il tutto per una maggiore visibilità quando le macchine viaggiano a piena velocità. Da venerdì vedremo se tanto lavoro ha portato l’effetto desiderato!
Barbara Premoli