Il presidente dell’ACI Angelo Sticchi Damiani ha voluto congratularsi con la Ferrari al termine delle qualifiche del GP di Russia, con Vettel e Raikkonen in prima fila. Un evento storico che riporta due monoposto della Scuderia di Maranello davanti a tutti dopo 9 anni. Per ritrovare un risultato simile occorre infatti risalire al GP di Francia 2008.
“E’ un evento storico che conferma la qualità del lavoro svolto da tutti gli uomini della Ferrari e la giustezza delle linee strategiche messe a punto dai vertici del team. Ho voluto personalmente complimentarmi con Maurizio Arrivabene, subito dopo la fine delle qualifiche. Ho percepito un grande orgoglio e una soddisfazione profonda per quanto era stato ottenuto, ma anche la grande pacatezza di chi sa che è solamente un piccolo ma importante passo in avanti,ma che la strada verso il successo è ancora lunga. La corsa è domani, ma già oggi dobbiamo esprimere tutta la nostra gioia per quanto accaduto. Un evento “storico” che conferma la qualità del lavoro svolto da tutti gli uomini della Ferrari e la giustezza delle linee strategiche messe a punto dai vertici del team. Grandi come di consueto Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen ancora di più motivati dal fatto di aver ormai capito di essere al volante di una vettura assolutamente competitiva.
“E’ ormai da qualche anno che stiamo affermando con forza che la strada intrapresa dal Presidente Sergio Marchionne e da Maurizio Arrivabene era quella giusta. Abbiamo potuto percepire un cambiamento di rotta che si è andato fortificando e che ha avuto la sua accelerazione con il profondo cambiamento nella struttura e con l’inserimento nei posti strategici di tanti tecnici italiani, non certo secondi a nessuno in campo mondiale. Ma che il vento fosse radicalmente cambiato l’ho potuto capire in prima persona durante le trattative per l’inserimento di Antonio Giovinazzi nella Scuderia Ferrari. Il nostro è stato solamente un forte supporto, ma senza la fermezza e la grande determinazione dei vertici della squadra di Maranello la cosa non si sarebbe mai concretizzata”.
Redazione MotoriNoLimits