Secondo Lewis Hamilton per la Mercedes gli ordini di squadra non saranno una consuetudine, ma solo se saranno necessari per la lotta al Titolo. Nell’ultimo GP in Bahrain a Valtteri Bottas è stato ordinato di lasciar passare il compagno di squadra, in modo che tentasse di attaccare Vettel. “Il nostro approccio è che il team deve vincere”, ha detto Hamilton, “quindi dobbiamo lavorare come squadra ma solo in circostanze particolari“. E ha aggiunto che non ha mai “amato particolarmente” gli ordini di squadra, ma che i piloti Mercedes sono consapevoli delle loro responsabilità durante una gara. “Dobbiamo essere certi di massimizzare i punti per il team in tutto il weekend. E il nostro obiettivo è vincere per il team non per noi stessi. Se non puoi vincere, non ha senso non volere che l’altra macchina vinca, vuoi il successo del team. Come Mercedes vogliamo arrivare davanti alla Ferrari quest’anno e per riuscirci dobbiamo lavorare come squadra più di quanto abbiamo mai fatto prima“.
Hamilton arriva a Sochi a 7 punti da Vettel e con 23 punti su Bottas, ma ribadisce che in Bahrain gli avrebbe lasciato strada se la situazione fosse stata opposta: “Avrei fatto come lui. Aveva problemi con i pneumatici posteriori e quando l’ho passato ha detto al team ‘ Se non allungo lo lascio passare’. Abbiamo lavorato come squadra e anche se è stata dura per lui è stato un vero gentleman e ha reso orgoglioso tutto il team“.
Redazione MotoriNoLimits