Un calendario di sei appuntamenti, 12 gare in totale e l’apertura come da tradizione a Monza: il Lamborghini Super Trofeo Europa riparte questo fine settimana (21, 22 e 23 aprile) per la nona edizione che vede protagoniste le vetture della Casa di Sant’Agata Bolognese. I primi cinque round si svolgeranno nel contesto degli stessi weekend della Blancpain GT Series, il prestigioso campionato di SRO Motorsports. L’epilogo a Imola, in abbinamento con la Finale Mondiale che dopo quattro anni torna a disputarsi in Italia.
Anche quest’anno nel Lamborghini Super Trofeo Europa sono riconfermate le quattro classi PRO, PRO-AM, AM e Lamborghini Cup, offrendo un parterre internazionale e di alto livello. Diverse sono anche le novità, con una presenza di quasi 20 team e circa 40 vetture. Nella classe maggiore l’attenzione è rivolta in particolare ai giovani, vera linfa vitale delle competizioni Lamborghini, che ad essi ha dedicato un percorso di crescita istituendo gli Youngster Programs. Un percorso di crescita che coinvolge anche i team e ritrova nelle quattro serie continentali del Lamborghini Super Trofeo (Europa, Asia, Nord America e Middle East) una “corsia preferenziale” per espandersi nei principali campionati Gran Turismo in tutto il mondo, come recentemente testimoniato dall’impegno internazionale con la Huracán GT3 di alcune squadre che hanno maturato esperienza nel monomarca.
Da evidenziare è anche il continuo ricambio di protagonisti, partendo dalla classe PRO, che sarà un vero terreno di confronto fra tre illustri figli d’arte. Due di questi si alterneranno al volante della stessa vettura, quella della Bonaldi Motorsport, che farà debuttare nella categoria il 18enne brasiliano Pedro Piquet (suo padre Nelson ha conquistato tre titoli iridati di F1 tra il 1981 e il 1987) ed il venezuelano Johnny Cecotto Jr., figlio dell’ex pilota di F.1 e campione delle due ruote Johnny Alberto. Piquet nelle ultime due stagioni è stato protagonista nel FIA Formula 3 European Championship e precedentemente ha vinto due titoli brasiliani della categoria. Cecotto ha militato per diversi anni nella GP2 Series e ha svolto anche alcuni test in F.1 con differenti squadre.
Tra le “new entry” c’è quella del 17enne Jonathan Cecotto, fratello di Johnny Cecotto Jr., al debutto con la Imperiale Racing al fianco dell’esperto Vito Postiglione, che dopo avere lottato lo scorso anno per il titolo fino all’ultimo è pronto a rinnovare la sfida sempre con i colori della squadra di Ivano Pignatti.
Alto il livello ancora nella PRO, con la confermata presenza di Rik Breukers e Axcil Jefferies (18 e 22 anni), che dopo avere vinto il titolo del Lamborghini Super Trofeo Middle East con la GDL Racing a inizio anno, puntano con la stessa squadra anche a quello della serie europea in cui il primo dei due nel 2016 ha già sfiorato il successo tra i PRO-AM.
Inedito il binomio del team Antonelli Motorsport, che ha riconfermato tra le sue fila Loris Spinelli, campione della PRO-AM nel 2015, che si alternerà al volante con il 24enne canadese Mikaël Grenier, con esperienze nella Indy Lights americana e al proprio esordio nel Super Trofeo. Nella stessa classe PRO, tra le novità c’è quella del duo del VS Racing formato dal brasiliano Raphael Abbate, già campione della F.3 sudamericana, e dal giapponese Yuki Nemoto, che con la squadra di Vincenzo Sospiri ha accumulato esperienza lo scorso anno nel Campionato Italiano Gran Turismo, centrando quattro vittorie con una Huracán Super Trofeo. Rinnovato anche l’impegno della Leipert Motorsport, che sempre nella PRO farà esordire il 23enne australiano Morgan Haber e il polacco Jan Kisiel.
Nella PRO-AM uno degli equipaggi di punta del team Konrad Motorsport è certamente quello dei tedeschi Hendrik Still e Paul Scheuschner, protagonisti anche loro nel Lamborghini Super Trofeo Middle East. Con il team Antonelli Motorsport ci sarà il 18enne Kikko Galbiati, che ha debuttato la scorsa stagione nel round conclusivo di Valencia centrando subito la vittoria tra gli AM e che si alternerà al volante con Davide Roda, ad Abu Dhabi lo scorso febbraio vincitore della gara inaugurale della serie mediorientale. Sempre nella classe PRO-AM l’ArtLine potrà contare su due piloti esperti come Shota Abkhazava (due anni fa vincitore del titolo AM) e Gerhard Tweraser, schierando anche una vettura nella PRO per Sergey Afanasiev e Kelvin Snoeks. All’esordio con Automobile Tricolore ci sarà Fabio Onidi, un altro pilota con esperienze nella GP2 Series, che affiancherà l’altro italiano Raffaele Giannoni. Nella AM, ancora con il team Bonaldi Motorsport, ci sarà il ritorno di Eugenio Amos e Mirko Zanardini.
Nella Lamborghini Cup l’olandese Gerard Van der Horst (Van der Horst Motorsport) proverà invece a difendere il titolo conquistato nel 2016, ritrovando tra i suoi avversari il compagno di squadra William Van Deyzen. Da segnalare inoltre il ritorno del team Autovitesse con il campione AM 2013 Laurent Jenny, che si alternerà alla guida con Cyril Leimer. Tra le squadre al via anche AGS Event, ARC Bratislava, Attempto Racing, Dörr Motorsport, GT3 Poland, MN Development, Petri Corse e Target Racing.
La prima delle due gare della durata di 50 minuti (con la partenza lanciata e il pit-stop obbligatorio) prenderà il via sabato alle ore 15.00, con Gara 2 in programma domenica alle ore 11.20. Venerdì i due turni di prove libere da un’ora ciascuno. Sempre sabato sono in programma le due sessioni di qualifica di 20 minuti che definiranno ciascuno dei due schieramenti. Entrambe le gare verranno trasmesse in “live streaming” all’indirizzo http://squadracorse.lamborghini.com/live-streaming.
Redazione MotoriNoLimits