Valtteri Bottas ha chiuso il secondo e ultimo giorno di test in-season in Bahrain davanti a Sebastian Vettel, dopo aver percorso la bellezza di 143 giri. Il finlandese della Mercedes ha lavorato su aerodinamica e pneumatici. Nonostante una bandiera rossa quando la W08 è rimasta ferma in pista a causa di un problema meccanico proprio al termine della mattinata, Bottas ha poi proseguito il programma, registrando il miglior tempo di 1m31.280s nell’ultima ora, a temperature più basse.
Ha invece girato poco la SF70-H, con Vettel costretto a restare fermo a lungo ai box. In mattinata la Ferrari ha infatti scoperto una perdita di liquido durante un cambio di assetto e così ha percorso solo 8 giri prima del break. Dopo essere tornato in pista nel pomeriggio, Vettel ha perso altro tempo prezioso a causa di un black-out elettrico nel box Ferrari, per cui gli ingegneri sono rimasti senza telemetria e ha dovuto fermarsi finché la cosa non è stata risolta. Alla fine il tedesco è riuscito a chiudere secondo, con un tempo di 1m31.574s, percorrendo complessivamente 67 giri nell’arco della giornata.
Terzo tempo per la Toro Rosso di Carlos Sainz, che ha girato solo nel pomeriggio, mentre Stoffel Vandoorne ha finalmente riportato il sorriso in casa McLaren con il quarto tempo, proprio nei minuti finali. Nonostante non siano state fatte modifiche alla specifica del motore dopo i problemi di ieri, la McLaren ha avuto una giornata tranquilla e la Honda non ha registrato i problemi alla MGU-H visti nelle ultime settimane. Il racing director McLaren Eric Boullier l’ha definito “il miglior giorno” di test avuto finora dal team in questo 2017. E quello che stupisce di più è che il tempo di Vandoorne di 1m32.108s è a soli 8 decimi da quello di Bottas, senza contare che il pilota è riuscito a percorrere 81 giri, più di una distanza di gara.
La Haas ha proseguito il lavoro di valutazione sui freni con Kevin Magnussen, che ha chiuso 5°, davanti alla Force India di Esteban Ocon, alla Toro Rosso di Daniil Kvyat e alla Williams del test driver Gary Paffett. Sergey Sirotkin ha concluso la sua prima giornata di test 2017 con la Renault davanti alla Red Bull di Pierre Gasly e alla Sauber di Pascal Wehrlein.
Barbara Premoli