Sono iniziati oggi i primi test in-season in Bahrain e il miglior tempo è stato del pilota Mercedes Lewis Hamilton, che aveva iniziato male la giornata, causando la prima bandiera rossa dopo un quarto d’ora, per un problema elettrico, subito riparato, per cui non ci sono state ripercussioni sul programma. Per l’inglese long e short run, per comprendere meglio i pneumatici Pirelli 2017. Il miglior tempo di 1m31.358 è arrivato con le soft, davanti al test driver Ferrari Antonio Giovinazzi, per 0.626 secondi. All’italiano il lavoro più importante della giornata per la Scuderia, con Vettel impegnato sul programma di test pneumatici 2018, ma fermato nel pomeriggio per un problema al motore che ha limitato la sua percorrenza. La Pirelli ha poi deciso con altri team di proseguire il programma di test privati di quasi 3 ore, fino alle 21 locali.
In mattinata il più veloce era stato Daniel Ricciardo, che ha effettuato delle valutazioni aerodinamiche in mattinata, prima di passare al lavoro sui pneumatici nel pomeriggio, chiudendo al 3° posto. La sua giornata è stata interrotta da un problema al motore Renault, che l’ha costretto a fermarsi alla curva 1. La power unit sarà sostitutita questa notte in modo di permettere domani a Pierre Gasly di girare regolarmente con la Red Bull.
Quarta la Haas di Romain Grosjean che ha lavorato principalmente sulla valutazione dei nuovi freni Carbone Industrie, visto che il team sta decidendo se lasciare la Brembo per passare al nuovo fornitore. Quinto tempo per la Williams di Felipe Massa, seguito dalla Renault di Nico Hulkenberg. Problemi per il pilota della GP2 Sean Gelael, quando la Toro Rosso è rimasta ferma per un problema elettricon in mattinata. Gelael è riuscito poi a tornare in pista, causando un’altra bandiera rossa quando ha finito il carburante, chiudendo la guornata all’8° posto.
Soliti dolori in casa McLaren per i motori Honda, con il pilota sviluppo Oliver Turvey che è riuscito a completare solo due giri in mattinata. La Honda ha poi scoperrto una perdita nell’ERS, che ha rischiesto la sostituzione della power unit. Turvey è tornato in pista nell’ultima ora e ha completato 17 giri, chiudendo comunque all’ultimo posto.
Barbara Premoli