Fernando Alonso ha smorzato le critiche sulla sua decisione di saltare Monaco per correre alla Indy 500. La notizia ha chiaramente suscitato scalpore nel mondo delle corse, con molti piloti che hanno detto che non salterebbero mai un GP, mentre i team boss hanno ammesso che non permetterebbero mai ai loro piloti di fare lo stesso. Il più pesante è stato il boss Red Bull Christian Horner: “Penso che abbia bisogno di vedere uno psichiatra. Se noi permetteremmo ai nostri piloti di farlo? No“.
In Bahrain Alonso ha detto che anche il suo ex-team boss Ron Dennis non glielo avrebbe mai permesso e l’ex-capo della F1 Bernie Ecclestone ha concordato: “Penso che probabilmente sia positivo per Alonso ma se avessi potuto convincere la McLaren a non farlo l’avrei fatto“, ha detto l’86enne in Bahrain. “Avrei detto ‘Aspetto fino allo scadere del contratto e poi fai quello che vuoi – ma sei nel pieno della F1“. Ma non ci sono solo critiche. Il Campione del mondo 1997 Jacques Villeneuve ha elogiato il coraggio di Alonso nell’accettare la sfida di partecipare alla gara che lui ha vinto nel 1995. “Fernando ha queste“, ha detto il canadese facendo un gesto chiaro con le mani. “Non capisco quando si dice che i rischi troppo alti. Se sei un pilota e tanti altri lo fanno, non puoi avere paura. Sei o non sei un pilota?”.
E per Villeneuve il pericolo di Indianapolis significa che la qualità dei piloti è elevata. “Perché la maggior parte dei piloti che corre la Indy 500 non sono paganti?”, ha chiesto in modo retorico. “Perché papà non ti dà soldi per correre dove puoi farti male. Ma quali sono oggi i rischi in F1. Quasi nulli. E che cosa succede? C’è pieno di piloti paganti“.
Quando gli è stato chiesto delle critiche alla decisione sua e della McLaren di partecipare alla Indy 500, lo spagnolo ha detto che se lo aspettava:”Abbiamo parlato prima dell’annuncio di quello che avrebbero detto i piloti e che non avrebbero mai saltato un GP, e che i team boss avrebbero detto che mai avrebbero permesso ai loro piloti di correre a Indy. Per noi questa reazione in F1 sarebbe stata normale, perché in questo weekend la copertura è alta per via di Indy, gli sponsor vogliono andare, le TV pure, idem i giornalisti, quindi penso sia normale“, ha concluso.
Redazione MotoriNoLimits