Nel giro di poche ore cambia tutto: Pascal Wehrlein salterà il GP di Cina e forse anche quello del Bahrain, non essendo – ufficialmente – ancora riuscito a ritrovare la forma. Ormai si stenta però a credere ai postumi dell’incidente alla Race of Champions a gennaio, che ha costretto il pilota junior Mercedes a mancare ai primi test F1 a Barcellona e al GP d’Australia, dove la FIA gli aveva peraltro dato il via libera ma, dopo le libere del venerdì, il tedesco aveva dato forfait.
Al suo posto al volante della Sauber ci sarà nuovamente il terzo pilota Ferrari Antonio Giovinazzi, 12° a Melbourne nella gara del debutto in F1. La Sauber spera che Wehrlein possa tornare in azione nella terza gara della stagione, in Bahrain, ma mette le mani avanti dicendo che il 22enne potrebbe dover restare in panchina fino al GP di Russia alla fine di aprile.
“Per ma la cosa più importante è potermi allenare intensamente per recuperare il prima possibile la forma al 100%” , ha detto Wehrlein . “Solo allora sarò promto per il mio primo weekend completo per la Sauber. Spero sia in Bahrain ma, se così non fosse, mi prenderò il tempo che serve fino alla Russia, per essere certo di essere completamente pronto“.
La cosa ha davvero dell’assurdo. E fortunatamente la Mercedes ha puntato su Bottas, alla faccia di chi rimproverava Toto Wolff & C di non aver dato fiducia al pilota junior, Evidentemente sapevano e hanno preferito “tirare il bidone” alla Sauber. In ogni caso, meglio per Antonio Giovinazzi, che però correndo di nuovo perderà il diritto a partecipare al test dei giovani piloti post-Bahrain con la Ferrari, che ha annunciato con un tweet la partecipazione di Antonio al GP di Cina.
Barbara Premoli
.@Anto_Giovinazzi to race for @SauberF1Team at #Chinese GP. pic.twitter.com/P0Ij3fX3p4
— Scuderia Ferrari (@ScuderiaFerrari) 3 aprile 2017