La prima giornata di un nuovo Campionato è sempre un evento speciale, ma per la Ferrari le prove libere in Australia hanno rappresentato semplicemente l’opportunità di svolgere il programma prefissato. Che, nel caso della SF70H, significa sostanzialmente lavoro su assetti e bilanciamento. Le specifiche di pneumatici fornite da Pirelli sono state tutte utilizzate da Sebastian e Kimi, partendo con la Soft per passare poi – nella seconda sessione – a Supersoft e Ultrasoft.
L’asfalto molto sporco e i diversi carichi di benzina rendono impossibile una vera valutazione comparativa. Come ha riassunto Vettel alla fine delle prove: “Al venerdì è sempre difficile dire qualcosa. In ogni caso è stato bello sedersi di nuovo nell’abitacolo. Nella prima sessione abbiamo avuto qualche piccolo problema che ci ha un po’ rallentato, la seconda è andata meglio. Quanto al bilanciamento, oggi c’eravamo abbastanza, ma si può ancora fare di meglio. I tempi sul giro non contano niente: solo domani si scopriranno i giochi”.
Non molto diverso il commento di Raikkonen: “Possiamo essere contenti, nel complesso la giornata non è andata male. Abbiamo imparato molte cose e ora sappiamo in quali aree migliorare. Quanto alla prestazione, non si possono fare paragoni con i test invernali, anche perché questa è una pista un po’ anomala e non dà un quadro preciso della situazione”.
In totale sono stati 45 i giri compiuti da Seb nelle due sessioni (10+35) mentre Kimi ne ha accumulati 16 nella prima e 30 nella seconda.
Redazione MotoriNoLimits