Come da tradizione anche quest’anno Sebastian Vettel ha dato un nome alla monoposto con cui disputerà il Campionato. Lo fa da quando ha debuttato in F1 e sono sempre stati nomi femminili. Ma da quando sì è saputo che il tedesco ha deciso di chiamare la Ferrari SF70H Gina (che potrebbe anche essere un diminutivo di Regina), sui social e non solo è stato tutto un proliferare di battute che manco nelle peggiori osterie. Prima che lo diciate voi, ammettiamo di essere strani, ma quando l’abbiamo saputo il primo pensiero è andato a Gina Maria, la figlia di Michael Schumacher. E allora il nome avrebbe un senso, non vi pare? Difficile che uno come Vettel faccia cose a caso e secondo voi in Ferrari non gli avrebbero consigliato di sceglierne un altro se dietro non ci fosse un motivo? Con una botta di romanticismo, e pur sapendo che possiamo esserci fatti un film da soli, a noi piace pensarla così.
Barbara Premoli