Kimi Raikkonen e la Ferrari hanno concluso i test pre-stagione di F1 a Barcellona davanti a tutti, nonostante una bandiera rossa nel pomeriggio. Seguendo lo schema dei primi tre giorni del secondo test, i tempi della mattinata non sono stati battuti nel pomeriggio, con la maggior parte dei team che si è concentrata su run più lunghi. Il tempo fatto quindi da Raikkonen questa mattina di 1m18.634s sulle supersoft è rimasto imbattuto, ma anche il migliore degli otto giorni di test. Ma non è andato tutto liscio per la Ferrari, con il finlandese che ha causato il primo stop pomeridiano – il quinto della giornata – quando è rimasto fermo dopo un testacoda. Nello stesso giro la SF70H aveva avuto un problema, con Raikkonen che ha usato il vecchio layout del circuito per rientrare ai box ed è poi rientrato in pista nell’ultimo quarto d’ora e ha percorso complessivamente 111 giri.
Secondo Max Verstappen con la Red Bull, a 0.804s da Raikkonen sulle stesse mescole, seguito da Carlo Sainz, autore del terzo tempo con la Toro Rosso grazie a un giro a fine mattinata sulle ultra-soft. Lo spagnolo ha causato la sesta e ultima bandiera rossa della giornata, quando la STR12 si è fermata lungo il rettilineo di partenza/arrivo all’inizio dell’ultima ora. Quarto Valtteri Bottas, che ha preceduto di soli 0.005s il compagno di squadra Mercedes Lewis Hamilton, al volante nel pomeriggio e che ha fatto un tempo 1m19.850s sulle ultra-soft.
I tempi del mattino sono bastati a Nico Hulkenberg e alla Force India di Sergio Perez per chiudere 6° e 7°, mentre il compagno di squadra di Hulkenberg in Renault Jolyon Palmer ha chiuso 8° sulle ultra-soft, con un tempo fatto nel pomeriggio. Nono Lance Stroll con la Williams nel suo ultimo giorno di test prima del debutto in un GP a Melbourne, che ha girato più di tutti, 132 giri.
A completare la top 10 Romain Grosjean con la Haas, che ha avuto un pomeriggio più tranquillo rispetto alle due bandiere rosse del mattino, davanti alla McLaren di Fernando Alonso. Dopo un paio di problemi elettrici che hanno causato delle interruzioni, Alonso è riuscito a migliorare il tempo chiudendo con 1m21.389s sulle ultra-soft, anche se battuto da Stroll. Il due volte campione ha chiuso con 43 giri e anche oggi la McLaren è stato il team a girare di meno. Fine classifica per le Sauber di Marcus Ericsson e Pascal Wehrlein, con il tedesco che ha preso il volante nel pomeriggio e sulle soft ha chiuso a poco meno di 5 secondi da Raikkonen. E adesso, come si dice, la parola passa alle factory, prima che le monoposto vengano caricate sugli aerei e spedite direzione Australia. Ormai ci siamo…
Barbara Premoli