Il Team Ford Chip Ganassi Racing scenderà in pista alla 12 Ore di Sebring, il 18 marzo, con tre Ford GT, tentando di aggiudicarsi la vittoria in tre delle gare di endurance più leggendarie di sempre, nel giro di soli 9 mesi. Sarà anche l’occasione per continuare il virtuoso confronto incrociato tra piloti ed equipaggi per proseguire nel percorso di crescita che ha già portato straordinari risultati alla 24 Ore di Daytona e che è stato fondamentale nel premiare con la vittoria gli sforzi dell’Ovale Blu alla 24 Ore di Le Mans.
I piloti Stefan Mücke, Olivier Pla e Billy Johnson gareggeranno al volante della GT #68 – come alla 24 Ore di Daytona – mentre le 2 Ford GT impegnate a tempo pieno nel Campionato IMSA WeatherTech, la GT #66 guidata da Sébastien Bourdais, Joey Hand e Dirk Müller, e la GT #67 che vedrà Scott Dixon unirsi nuovamente a Ryan Briscoe e Richard Westbrook, completeranno gli equipaggi che scenderanno in pista in Florida.
Pla, Mücke, e Johnson che si uniranno al line-up regolare dei piloti per la prima gara del Campionato Mondiale FIA Endurance dell’anno, inaugureranno la stagione del Campionato FIA WEC con il Prologo che si terrà a Monza la settimana dopo la 12 Ore di Sebring, per poi partecipare alla prima gara ufficiale che si terrà a Silverstone, ad aprile. L’equipaggio WEC che affianca Mücke e Pla durante la stagione regolare, a Sebring competerà con la Ford GT #68.
“Questa gara rappresenta un’altra grande opportunità di lavorare insieme per le nostre squadre WEC e IMSA: la condivisione delle esperienze, infatti, non ha prezzo”, ha commentato Chip Ganassi, proprietario della scuderia Ford Chip Ganassi Racing. “Non ci sono così tante occasioni per stare insieme, e quando ne abbiamo l’opportunità desideriamo trarne il maggior beneficio. Inoltre, l’idea di poter gareggiare a una gara di endurance leggendaria come la 12 Ore di Sebring è qualcosa di speciale per tutti noi”.
Il Team Ford Chip Ganassi Racing dopo la vittoria da favola all’ultima 24 Ore di Le Mans, categoria GTE Pro, quest’anno ha iniziato la stagione vincendo la 24 Ore di Daytona nella categoria GTLM.
Redazione MotoriNoLimits