Yamaha presenta bLU cRU, che definisce il senso d’appartenenza e di coinvolgimento, nei paddock o anche semplicemente sui social network, di tanti appassionati che portano in pista i celebri colori blu Racing. bLU cRU è il nome scelto dalla Casa di Iwata per rappresentare la propria e autentica “crew” Racing che raggruppa tutti gli amanti della velocità, senza distinzione di genere, età o categoria, che possiedono un mezzo da competizione Tre Diapason on/off-road e che corrono sui propri tracciati preferiti, prima di tutto divertendosi.
La filosofia bLU cRU valorizza, in particolare, le nuove generazioni di giovani piloti, creando attorno a essi un ambiente sicuro e incoraggiante che permette di sviluppare al meglio il proprio talento. Ne è esempio l’attuale formula europea YZ125 bLU cRU Cup che offre a ragazzi appassionati di motocross la possibilità di mostrare sul campo le proprie capacità e di poter entrare ufficialmente nel mondo Racing di Yamaha. In Italia, bLU cRU trova espressione, per esempio, nei trofei dedicati ai piloti non professionisti che partecipano agli storici monomarca R-Series (R125, R3 e R1 Cup) o ai Challenge Yamaha MX ed Enduro.
L’anima bLU cRU nasce nei più piccoli che si approcciano alle due ruote per la prima volta salendo in sella a un PW50; cresce nei giovani che competono gradualmente attraverso le diverse categorie; rimane viva e si rafforza negli adulti che non vogliono smettere di divertirsi in pista. La “crew” Racing di Yamaha si raduna nei circuiti per dare sfogo in primo luogo a quell’istinto alla competizione che è presente nel proprio DNA, ma al tempo stesso per godere del forte senso d’appartenenza che si crea successivamente, a motori spenti, nel paddock o sui social network. A fine giornata, infatti, sotto un gazebo, appoggiati al muretto a bordo pista o davanti ad una foto pubblicata, ci si ritrova per commentare le sessioni svolte, ricordare aneddoti del passato, scambiarsi segreti nella messa a punto della moto e raccontarsi i propri sogni futuri, sempre in sella a una Yamaha.
Redazione MotoriNoLimits