Sergio Perez si è schierato apertamente contro la decisione del presidente USA Donald Trump di costruire un muro sul confine col Messico. Come ricorderete, già a novembre il pilota della Force India aveva rotto con uno sponsor dopo una battuta poco felice sul muro dopo l’elezione di Trump. “Non permetterò mai a nessuno di prendere in giro il mio Paese“, disse Sergio in quella occasione. Adesso il 27enne fa di più e supporta la campagna degli organizzatori del GP del Messico che hanno lanciato l’hashtag #BridgesNotWalls.
Perez ha posato al circuito di Città del Messico, dove sul ponte (con tanto di logo F1) compare l’hashtag che, come detto dagli organizzatori, “al momento rappresenta l’opinione di molti fans messicani di motorsport“. Anche se la campagna non nomina Trump in modo spcifico. Perez aveva già chiarito il suo parere sull’elezione di Trump al giornale spagnolo El Pais. “Anziché preoccuparsi, credo che i messicani debbano restare uniti e ben informati perché il nostro Paese resti in pista. Nel 2018 in Messico ci saranno le elezioni presidenziali ed è allora che potremo far sentire le nostre voci“. Bello deciso Perez, ci piace. Quindi anche noi lo sposiamo volentieri la causa. #BridgesNotWalls
Redazione MotoriNoLimits